Siamo nel pieno dell’anticiclone africano e, a prescindere dai nomi terrorizzanti che si stanno affibbiando alle varie ondate di caldo, parliamo sempre dello stesso fenomeno. Le temperature elevate non stanno dando tregua soprattutto al centro e sud Italia, isole comprese. Si stanno attestando infatti su valori importanti con un picco, che si raggiungerà la settimana prossima tra martedì e giovedì, quando diversi centri abitati raggiungeranno i 42-44 gradi.
Anticiclone africano in Italia, ondata di caldo nel Lazio: quanto durerà, le previsioni meteo
3bmeteo: “Roma toccherà i 41 gradi”
Secondo le previsioni di 3bmeteo “in almeno dodici regioni italiane si potranno superare i quaranta gradi“. E, fanno sapere tramite il meteorologo Francesco Nucera: “Si tratta di una delle ondate di caldo più eccezionali degli ultimi anni sul Mediterraneo, sia per intensità che per durata”. E aggiungono: “Roma potrebbe toccare i quarantuno gradi, battendo il record di 40,7 gradi di giugno 2022“.
Anticiclone africano in Italia: quando arriva, le previsioni meteo fino a sabato 17 giugno 2023
Quanto durerà ancora l’anticiclone
In molti si staranno chiedendo quando finirà il solleone. Purtroppo non ci sono buone notizie. Qualcosa potrebbe cambiare per la fine della prossima settimana, ma assai gradualmente e lentamente. Secondo Nucera: “L’anticiclone africano una volta che mette radici nel mar Mediterraneo impiega molto tempo ad andare via“. Il professionista spiega che: “il picco delle temperature sarà raggiunto fra martedì e giovedì, poi questa massa d’aria calda tenderà ad attenuarsi, ma non a scomparire“. Quindi c’è da mettersi l’animo in pace. Almeno fino a fine luglio farà ancora molto caldo. C’è comunque un dato. In passato ci sono state ondate simili, molto intense. Tuttavia, secondo gli esperti, la possibilità di assistere a temperature estreme sta aumentando. “Le ondate di calore sono 10 volte più comuni rispetto al passato. Dagli anni 2000 questo anticiclone africano è diventata una costante delle estati del Mediterraneo“. Quest’anno l’estate è arrivata l’improvviso, fino a qualche giorno fa non era calda come quella dello scorso anno, poi la fascia anticiclonica sub tropicale si è portata più a nord determinando questa massa d’aria calda che tende a stazionare sul Mediterraneo.