Home » News » Cronaca » “MERCATINO” AIAZZONE-EMMELUNGA: STAVOLTA LA MERCE ESISTE

“MERCATINO” AIAZZONE-EMMELUNGA: STAVOLTA LA MERCE ESISTE

Pubblicato il

Senza stipendio da ormai 6 mesi, i lavoratori dei Mobilifici Aiazzone – Emmelunga, in attesa che vengano stabiliti i termini per eventuali ammortizzatori sociali, hanno pensato di “sbarcare il lunario” con un’iniziativa singolare: un mercatino di solidarietà, che si terrà sabato a partire dalle 09:00 e per tutta la giornata, davanti allo stabilimento Emmelunga di Via Pontina. I lavoratori venderanno alcuni loro oggetti allo scopo di organizzare una cassa che permetta di affrontare a tutti le spese quotidiane cui, proprio a causa dei mancati versamenti degli stipendi, è sempre più difficile far fronte. Quindi, pur continuando il presidio, proveranno ad incassare qualcosa, senza contare che l’iniziativa ha anche lo scopo di tenere alta l’attenzione sulla loro precaria situazione. “Sabato mattina a Pomezia, davanti al mobilificio Emmelunga-Aiazzone di Via Pontina, i lavoratori danno appuntamento a tutti per un mercatino della solidarietà che aprirà alle 9,00 e durerà per l’intera giornata – ha comunicato la Cgil del Comprensorio Pomezia-Castelli-Colleferro-Subiaco – I lavoratori, da mesi senza stipendio, porteranno oggetti personali per dare vita ad un vero e proprio mercatino, con lo scopo di far fronte ad un momento di difficoltà economica ma anche di creare un’occasione di solidarietà, utile anche a far conoscere la vertenza in corso. Invitiamo il maggior numero di persone ad aderire a tale iniziativa e a sostenere in tal modo i lavoratori e le lavoratrici in difficoltà”. Sostegno all’iniziativa anche da parte dell’amministrazione comunale. “La nostra Amministrazione è vicina ai lavoratori e in questi giorni si sta impegnando su più fronti al fine di sostenerli in questa loro lotta» ha dichiarato l’Assessore Anna Mirarchi. «E’ però importante che tutti i cittadini della nostra città facciano sentire la loro solidarietà. Questo mercatino che sarà allestito sabato prossimo è l’occasione giusta. Per questo spero che in tanti decidano di aderire all’iniziativa e di far visita ai lavoratori”.

Impostazioni privacy