L’ordine del giorno recitava: punto primo: Rideterminazione Fasce I.S.E.E. ; punto secondo: Bozza Capitolato Mensa; punto terzo: Varie ed eventuali. Molto brevemente, ciò che si profila all’orizzonte è un aumento dei costi della mensa scolastica e dei servizi a domanda; aumento giustificato dalle precarie condizioni della finanza comunale (è emerso nel corso del dibattito che il pericolo di dissesto finanziario è tutt’altro che scongiurato) per tentare di dare ai servizi stessi un futuro. L’opposizione ha fatto verbalizzare la propria contrarietà. Proposte sono comunque emerse e saranno dibattute nel corso di una prossima seduta.Una ultima considerazione: la discussione viene avviata a riddosso dell’inizio dell’anno scolastico. La maggioranza nel suo programma elettorale non era portatrice di una soluzione, se non preconfezionata, quantomeno delineata nei suoi punti cardine?
Valentino Valentini
