Importante operazione conclusa dalle Fiamme Gialle di Latina. I militari della Guardia di Finanza hanno scoperto un’evasione fiscale da capogiro scoprendo, e quindi tassando, ad una holding i proventi di una frode pari a circa 2.7 milioni di euro.
Le indagini
L’operazione conclusa nelle scorse ore dalla Guardia di Finanza di Latina costituisce infatti l’epilogo di una complessa indagine iniziata nel 2020. Gli accertamenti sul caso andavano avanti da tempo. In particolare le Fiamme Gialle Pontine avevano individuato una compravendita di un ampio terreno a Gaeta (dove si trovava la Scuola americana, ndr), intercorsa tra due società con sede nel beneventano. A seguito dell’atto la società venditrice ha realizzato una plusvalenza di circa 7 milioni di euro.
La plusvalenza
Le indagini, all’epoca condotte dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, avevano appurato come la plusvalenza realizzata dalla società venditrice – facente parte di una holding immobiliare e quindi soggetta a tassazione di gruppo (cosidetta tax fiscal unit) – fosse stata comunicata in minima parte (solamente 1/5), e non per intero alla società madre.
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Il sequestro
Grazie agli elementi raccolti, i Finanzieri avevano ricostruito specifiche responsabilità a carico dei rappresentanti legali delle due società (controllata e controllante) per il delitto di “Dichiarazione infedele” previsto e punito dall’art. 4 del D.Lgs. 74/2000 e portato all’emissione, da parte del Tribunale sammaritano, di un decreto di sequestro preventivo, funzionale alla confisca per equivalente, dell’ingiusto ed accertato profitto, per un importo complessivo pari all’incirca ad 1,5 milioni di euro, eseguito nel gennaio scorso.
Recuperate e tassate le imposte evase a Latina
La prosecuzione delle investigazioni economico-finanziarie ha permesso ora di accertare come le cennate condotte delittuose avessero portato ad un’evasione fiscale quantificata in circa 2,7 milioni di euro.
L’analisi della documentazione acquisita nell’ambito di un controllo fiscale condotto da militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Formia, ha consentito la ricostruzione delle fasi di contabilizzazione e tassazione della plusvalenza, permettendo il recupero a tassazione delle imposte evase.
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