Cittadini, Comitato di Quartiere, Amministrazione Comunale e Consorzio di Bonifica di Pratica di Mare: questi sono gli attori che nelle ultime settimane stanno operando per riqualificare il territorio di Martin Pescatore Basso.
“In particolare – spiegano dal Comitato di Quartiere – in questo periodo ci si sta focalizzando sulla bonifica e pulizia dei lotti incolti. Il CdQ ha lanciato l’invito a mantenere puliti e decorosi i lotti non utilizzati ai fini residenziali e la risposta è stata decisamente buona, visto che circa il 90% dei lotti ora risulta con l’erba e le sterpaglie tagliate. Ricordiamo che la pulizia dei terreni è a carico dei proprietari e non è solo un atto di educazione civica, ma è previsto da specifici regolamenti comunali e leggi regionali, anche per prevenire il rischio incendi che in questo periodo è alto”.
Da parte sua il Comitato di Quartiere di Martin Pescatore Basso ha continuato a prendersi cura dell’area del “campetto” di via di Ponente, come fa peraltro ormai da molti anni, procedendo al taglio dell’erba e alla potatura dei giovani arbusti di quercia piantati negli anni scorsi.
Sempre su sollecitazione del Comitato, il Consorzio di Bonifica di Pratica di Mare ha ripulito il fosso di via Augusta, mentre il Comune di Pomezia, tramite le ditte incaricate, ha effettuato il taglio dell’erba sui bordi stradali con la contemporanea rimozione dei rifiuti presenti.
“Da ultimo – proseguono dal CdQ – ma a nostro avviso sicuramente più importante, il lavoro di bonifica di una grande area comunale abbandonata da anni, che si trova tra le ultime abitazioni a nord del quartiere e via dei Romagnoli. Già l’anno scorso l’area fu oggetto di un pericoloso incendio che lambì le abitazioni e il Comitato sporse a suo tempo formali e ripetute segnalazioni alle autorità competenti. Oggi, dopo quasi un anno e un lavoro non semplice di ricerca e coordinamento delle necessarie attività svolto da parte dell’Amministrazione Comunale attraverso il dirigente Ing. Curci, i lavori hanno preso il via con l’inizio della bonifica di un’area di oltre 6.000 metri quadrati. Per il futuro, fanno ben sperare infine le opere pubbliche messe nel Piano Triennale che, se effettivamente realizzate, porteranno il quartiere ad un livello minimo di decoro e vivibilità che da anni non si riusciva più ad intravedere”.
Martin Pescatore, continua l’opera di riqualificazione del quartiere
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