Nicolò Silvestri ritorna nella propria casa di Marino: il 17enne dimesso dopo il gravissimo incidente che lo fece finire in coma.
Dopo un duro periodo di degenza in ospedale, Nicolò Silvestri è tornato nella propria casa di Marino. Il ragazzo è stato accolto dall’affetto della mamma Monica, gli amici di una vita e soprattutto il Comitato di Quartiere, che proprio per il ragazzo ha iniziato una forte battaglia per aumentare la sicurezza stradale all’interno delle arterie urbane del Comune.
Il ritorno a casa di Nicolò Silvestri
Nicolò, di 17 anni, non tornava a casa dal 4 gennaio scorso, quando un pirata della strada lo investì su via Sassone. I danni riportati nel gravissimo incidente furono molteplici, con il giovane che prima sfondò il parabrezza della Renault Clio – l’automobile che lo investì – e poi fece un volo di quasi 15 metri, che provocò numerosi danni al suo corpo.
Le condizioni attuali del giovane Nicolò
Dopo un mese di coma e un duro percorso di riabilitazione psico-motoria, i medici hanno ritenuto che Nicolò Silvestri potesse tornare a casa. Il periodo di terapia intensiva sembra essersi concluso, nonostante la riabilitazione è ancora all’inizio per riprendere le piene facoltà del proprio corpo. Un percorso che il ragazzo, visto la giovane età, potrebbe superare nei prossimi mesi e con il sostegno dei propri affetti al suo fianco.
L’accoglienza a casa per Nicolò
Una grande festa quella organizzata per Nicolò, con il risveglio e il suo ritorno a casa che a molti hanno evidenziato come un miracolo. Per il giovane, come detto precedentemente, il percorso riabilitativo è solo all’inizio. Nonostante avrà ancora continue cure per migliorare le proprie condizioni di salute, il giovane è pronto ad affrontare il percorso riabilitativo con grande forza e determinazione. Aspetti peraltro accentuati anche dalla presenza dei propri cari al fianco, visto che potrà seguire il percorso di riabilitazione anche dalla propria casa e riscaldato dall’affetto di chi tanto lo ha atteso negli ultimi mesi.