Il Corriere della Città appoggia e condivide la campagna contro il bullismo.
Per troppi ragazzi entrare in classe la mattina è un incubo: insulti, scherzi pesanti, a volte violenza sono un’esperienza quotidiana. Molti subiscono in silenzio, si vergognano, nascondono la loro sofferenza ai docenti e agli stessi genitori.
Eppure affrontare il problema è possibile, molto spesso basta solo trovare il coraggio di guardare in faccia i propri compagni, raccontargli il proprio disagio, cercare assieme una soluzione. Molto spesso il bullo neanche si rende conto della sofferenza che provoca, e scoprirlo gli apre gli occhi e lo convince a smettere.
Con la prima serie di #maipiùbullismo, un esperimento di social coaching condotto da Pablo Trincia andato in onda su Raidue lo scorso novembre ci siamo prefissi proprio questo obbiettivo: aiutare i ragazzi che subiscono il bullismo ad uscire da un incubo quotidianofavorendo il confronto coi compagni di classe.
In alcuni casi ci siamo riusciti, e per alcuni di coloro che ci hanno chiesto aiuto è iniziata una nuova fase di vita più serena all’interno della propria classe.
Oggi siamo di nuovo al lavoro su nuove storie per la seconda serie, e sono molti quelli che ci hanno scritto e telefonato da ogni parte d’Italia, chiedendoci di dargli una mano.
Pablo è pronto a mettersi in viaggio per raccontare la loro vita quotidiana, parlare con le personeche fanno parte del loro mondo, aiutarli ad aprirsi e confrontarsi con i compagni di classe per risolvere e superare assieme le difficoltà.
Se stai subendo il bullismo o se conosci qualcuno che sta vivendo questo incubo, chiama il 3938129359 oppure invia una mail a progettobullismo@vervemediacompany.com.
Trovare assieme una soluzione si può.