Un’azione mirata quella messa a segno dal personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dai Carabinieri. L’operazione è stata coordinata dall’Ufficio Controlli Giochi della Direzione centrale Giochi ed eseguita dai Carabinieri della stazione di Vitinia e dal personale di ADM degli Uffici centrali e dell’Ufficio Antifrode della direzione territorale IV.
Da oltre un anno era infatti in corso, presso le sale investigative del’Agenzia, un’attività di monitoraggio da remoto che nella tarda serata di ieri ha reso possibile porre sotto sequestro un punto di scommesse sul litorale romano.
Chiusa sala scommesse sul litorale romano
Entrati in azione, il personale di ADM e dei Carabinieri hanno riscontrato numerose violazioni di legge nel settore del gioco pubblico: la presenza di due minori nel locale, l’assenza di formule di avvertimento e di materiale informativo per contrastare il gioco patologico, computer già preimpostati e reindirizzati su siti di gioco e giocate non riconducibili ai titolari dei conti utilizzati. Le forze dell’ordine hanno pertanto proceduto al sequestro penale di tutta l’area destinata al gioco e a quello di 5 personal computer. Il titolare dell’attività è stato infine deferito all’autorità giudiziaria per reati penali.