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Litigano alla festa di Capodanno: ragazzo ucciso a sprangate a Vittoria

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intervento Carabinieri

Brutale aggressione nella provincia di Ragusa. Un ragazzo sarebbe stato ucciso da un branco di persone, che fuori da un locale notturno l’avrebbero pestato a colpi di spranga fino a farlo morire. Tutto questo è avvenuto davanti agli occhi di altre persone che erano presenti all’interno della discoteca, che hanno allertato i Carabinieri locali. Le Forze dell’Ordine, arrivate sul posto, hanno potuto solamente constatare il decesso del giovane. 

La brutale aggressione fuori dalla festa di Capodanno

Un uomo è stato aggredito dal branco, caricato e portato via e infine ucciso sprangate e lasciato cadavere in un zona di campagna la notte di capodanno mentre tutti festeggiavano l’arrivo del nuovo anno. È la terribile sequenza andata in scena nelle scorse ore nel territorio del comune di Vittoria, in provincia di Ragusa. La vittima è un giovane nordafricano che sarebbe stato aggredito da un gruppo di altri giovani, pare di origini romene, dopo aver partecipato a una festa di Capodanno in un locale della zona.

Ad allertare le forze dell’ordine sono stati proprio altri partecipanti alla festa che avrebbero assistito alla parte iniziale dell’aggressione. Una volta giunti sul posto, i carabinieri hanno trovato il corpo senza vita della vittima in una zona isolata in contrada Alcerito, ma non lontano da una discoteca del posto. Per lui ormai non c’era più nulla da fare ed è stato possibile solo accertarne il decesso. La vittima, probabilmente originaria del nord Africa, non aveva documenti con sé e non è stata ancora identificata.

L’uomo sarebbe stato colpito a morte dal branco con delle spranghe e un coltello a serramanico e lasciato cadavere a terra. Secondo una primissima ricostruzione dei fatti, tutto sarebbe nato da un banale alterco al termine della festa di capodanno, tra le 4.30 e le 5 del mattino di oggi, domenica 1 gennaio 2023. All’origine dell’aggressione pare ci sia stato un presunto apprezzamenti da parte della vittima rivolto a una ragazza del gruppo. A questo punto infatti sarebbe partita l’aggressione mortale del branco. Su caso però proseguono le indagini dei carabinieri del Nucleo operativo di Vittoria e del Nucleo investigativo di Ragusa, coordinate dal sostituto procuratore Silvia Giarrizzo.

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