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L’isola più piccola d’Europa si trova dentro Roma: ecco chi ottiene il record

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Isola Tiberina

Alcuni la chiamano “isola sacra”, forse perché incastonata in mezzo al Tevere, quasi fosse da venerare. L’Isola Tiberina però, vanta anche un titolo tutto speciale, dovuto alla sua conformazione: è infatti l’isola più piccola, e abitata, in Europa. Prima di tutto, però, è uno splendido panorma che sorge a metà tra Trastevere e il quartiere ebraico di Roma, collegata tramite il ponte Fabricio. Se da un lato l’istmo ha una storia veramente macabra (era il luogo prediletto per i suicidi nell’Antica Roma, come ricorda anche il poeta Orazio), l’Isola Tiberina invece ha un fascino romantico e suggestivo. Ecco alcuni dei motivi per cui merita di essere visitata e riscoperta.

Cos’è l’Isola Tiberina

L’Isola Tiberina, meglio nota come “Insula Tiberina”, è un’isola fluviale lunga 300 metri e larga 90. Proprio per questo motivo è considerata l’isola più piccola non solo d’Europa, ma nel mondo. Inoltre, viene soprannominata anche “inter duos pontes” perché collegata all’Urbe da due ponti che facilitavano il passaggio del Tevere: verso Trastevere dal ponte Cestio e in direzione del Ghetto ebraico con il ponte Fabricio. La storia di questo appezzamento di terra in mezzo al “biondo Tevere” attraversa diverse fasi e storie, fatte di sacralità, leggende e miti.

Come nasce

Come sorse originariamente l’Isola Tiberina però? La leggenda vuole che l’isola si sia formata nel 510 a.C. dai covoni del grano mietuto a Campo Marzio, di proprietà del re Tarquinio il Superbo, gettati nel Tevere al momento della rivolta che ne causò la cacciata. Alcuni studi moderni, però, proverebbero che l’isola ha origini molto anteriori all’evento. Poco coinvolta nelle vicissitudini della città, per questa ragione ospitò il tempio di Esculapio, dio della medicina, il cui culto fu introdotto nel 292 a.C. in seguito ad una pestilenza.

Isola Tiberina

Primato conteso tra Roma e New York

Sul primato dell’Isola Tiberina non si tratta soltanto di leggende anche se, a voler entrare nel Guiness, c’è anche un’altra località. A contendere il titolo di isola più piccola del mondo c’è infatti la Just Room Enough Island, conosciuta anche come l’Isola Hub: si tratta di  un’isola facente parte delle Thousand Islands, un gruppo di 1864 isole statunitensi situate nel fiume San Lorenzo. Il fiume sfocia nel lago Ontario, che segna il confine tra Canada e Stati Uniti d’America. Just Room Enough, invece, si trova nella giurisdizione dello stato di New York. L’abitazione è costituita da un’unica casa, con un pezzettino di spiaggia che fa da giardino. Ad acquistarla, nel 1950, è stata la famiglia Sizeland che aveva il desiderio di vivere in un posto tranquillo.

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I luoghi più famosi a Isola Tiberina

Non solo leggende e record, l’Isola Tiberina è ricca di storia e punti salienti da visitare. Il centro dell’isola è occupato dal complesso dell’ospedale Fatebenefratelli, posto di fronte alla basilica di San Bartolomeo: il nosocomio fu fondato dai seguaci di san Giovanni di Dio nel 1583, e rimodernato in seguito da Cesare Bazzani fra il 1930 ed il 1934.  La basilica di San Bartolomeo all’Isola, inoltre, è un luogo di culto cattolico nel rione Ripa molto antico. Fu costruita nell’anno 1000 sull’Isola Tiberina per contenere le reliquie di san Bartolomeo apostolo e ha la dignità di basilica minore. Su di essa insiste l’omonimo titolo cardinalizio.

Per gli amanti della buona tavola e della tradizione gastronomica romana invece, sull’Isola Tiberina c’è uno dei più famosi ristoranti di Roma: la trattoria Sora Lella. Il nome è già garanzia di “romanità”: la ricorderete sicuramente nei film di Carlo Verdone, oltre a essere la sorella di Aldo Fabrizi. La trattoria in questione è un omaggio all’attrice, che viene ricordata anche come cuoca eccellente: oggi il ristorante è gestito dalla sua famiglia. A confermarne l’eccellenza basti pensare che la trattoria è stata anche ospite e vincitrice della trasmissione televisiva Quattro Ristoranti, ed è celebre per la sua carbonara.

Per gli amanti del cinema, poi sappiate che qui nel mese di agosto si svolgeva una festa dedicata ai cocomeri. Dal 1995 l’anguria ha lasciato il passo però all’ Isola del Cinema. Una kermesse amatissima dai cittadini e dagli esperti del settore, che permette di vedere molti film nell’arco dell’estate, spesso accompagnati da incursioni di personaggi del cinema, sia italiani sia internazionali.

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