Nella giornata di ieri la Polizia Stradale ha effettuato controlli per il contrasto alle condotte di guida pericolose, in particolare in riferimento alle violazioni di limiti di velocità che, insieme alla noncuranza della segnaletica imposta, è tra le principali cause di incidenti, anche mortali, sulle arterie provinciali.
Durante i controlli sulla Pontina tra Roma e Borgo Piave, effettuati grazie all’ausilio del sofisticato sistema di rilevazione delle velocità in modalità “inseguimento” montato su veicolo in colori di serie e denominato “Provida 2000” ,sono state rilevate sei infrazioni per eccesso di velocità, con punte anche di 170 Km/h. Ricordiamo infatti che il limite di velocità sulla regionale 148 è di 90 km/h.
“Per tali ipotesi di violazione si ribadisce l’applicazione della sanzione pecuniaria nella misura più alta pari a 821 euro (senza possibilità di alcuna riduzione del 30%) e la sospensione della patente di guida per un periodo non inferiore a sei mesi, oltre i dieci punti di decurtazione dalla patente, che risultano infine complessivamente decurtati in numero di 60 per tutto il servizio”.