Rimesso in libertà con l’obbligo di dimora il diciottenne che due giorni fa era stato arrestato dai carabinieri di Pomezia per aver, insieme ad un coetaneo, malmenato un giovane uomo di venti anni di Torvajanica.
Ieri dinanzi il Giudice per le Indagini Preliminari dottoressa Raffaella DE PASQUALE, il giovane pometino, assistito dall’Avv. Giorgio DI MICCO, ha parlato dell’episodio e si è detto profondamente dispiaciuto di quanto fosse accaduto e di non riuscire a comprenderne le ragioni. Il GIP in virtù della giovane età, dell’assenza di qualsiasi precedenti ha ritenuto di accogliere le richieste del suo difensore e di dare una chance al ragazzo seppur ammonendolo e ricordandogli che è l’ultima possibilità per rimettersi in riga. Così il commento del l’avvocato DI MICCO: “ Sono molto soddisfatto!” esordisce l’avvocato; “ come sempre la Dottoressa DE PASQUALE ha saputo vedere dentro le persone e nel mio assistito non ha visto il male, ma solo un malessere di gioventù che può essere, lo spero, passeggero. Il carcere richiesto dal Pubblico Ministero sarebbe stata una misura sproporzionata e inadeguata sia per il fatto in sé sia perché applicata a un giovane di diciotto anni, incensurato, avrebbe dato più problemi che soluzioni.” Ora il giovane sarà libero seppur con l’obbligo di non uscire dal territorio di Pomezia, con la speranza che quanto accaduto gli serva da lezione.
M.C.