Ancora monopattini elettrici abbandonati in giro per la città. Cambia il mezzo ma non le abitudini, purtroppo. Dopo le bici è ora la volta dei monopattini, troppo spesso dimenticati qua e là a seconda delle proprie, singolari comodità.
I monopattini così come tutti i mezzi in modalità sharing, dovrebbero essere un mezzo ecologico e sostenibile per aiutare l’ecosistema del pianeta. Ma alla luce dei fatti, il condizionale resta d’obbligo. A ben guardare infatti l’uso dei monopattini elettrici sortisce, paradossalmente, l’effetto diametralmente contrario.
Malauguratamente, il fenomeno non è isolato, simili episodi continuano infatti a verificarsi in moltissime città italiane.
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Monopattini elettrici abbandonati sulla ciclabile
L’ennesimo ritrovamento è stato effettuato a Pomezia, lungo la pista ciclabile. All’altezza di Ponte di Legno sono maestosamente visibili alcuni monopattini elettrici di colore verde che giacciono per terra, in pendant con la vegetazione circostante.
Peccato che non si tratti di elementi bucolici ma di strumenti che nulla hanno a che fare con il luogo nel quale sono stati abbandonati ma che anzi contribuiscono al deterioramento e all’incuria dell’intera area.
I monopattini sono stati messi a disposizione dal comune per i cittadini, così da agevolare gli spostamenti urbani cercando di ricorrere il meno possibile all’auto o comunque a mezzi maggiormente inquinanti.
Invece, si continua a farsi beffa delle basilari regole del decoro pubblico, lasciando che l’incuranza per il bene comune regni sovrana e ritrovandosi a descrivere quello che a tutti gli effetti appare come ‘un elogio dell’inciviltà’.