Quanto può essere importante un cane? In un periodo, quello estivo, in cui il fenomeno degli abbandoni torna purtroppo alla ribalta, per fortuna c’è chi invece al proprio cane ci tiene e anche tanto.
Ma, in questo caso, purtroppo parliamo di una scomparsa.
Macchia è un Jack Russell di 2 anni. Si era allontanato per curiosità ma poi, spaventato dalla presenza di un uomo, era fuggito, non tornando più indietro.
“Macchia è sparito il 4 agosto verso le ore 20.25 da via Marmorelle, in zona laghetto a
Montecompatri, in provincia di
Roma“, spiega Alessia Migliaccio, la sua proprietaria. “Siamo disperati, sembrerà difficile da capire, ma lui è la nostra vita”.
La ricompensa per chi ritrova Macchia
Alessia ha promesso una ricompensa per chi dovesse ritrovare il suo cagnolino. “Sono disposta a pagare, a dare un’ottima ricompensa purché io possa riabbracciare Macchia”. Dal 4 agosto sto facendo di tutto per ritrovarlo. Lo sto cercando ovunque, abbiamo usato anche i cani molecolari”.
Il post di Alessia è stato condiviso centinaia di volte, ma finora del cagnolino non c’è traccia. E Alessia ha dedicato al suo pelosetto una lunga riflessione, che ha fatto commuovere centinaia di persone.
Dedicato a Macchia e a tutti coloro che amano i cani
“Quando vivi con un cane la tua vita è scandita dai suoi ritmi. Dalle sue esigenze. Dal suo stare bene. La simbiosi è immediata. Istantanea. Naturale. Si scambiano le anime e i confini. Un cane entra nel cervello ed occupa i tuoi pensieri, prima ancora del cuore. Poi, velocemente, presidia anche quello…
Le uscite a mezzanotte con gli occhi chiusi dal sonno e il caldo lasciato a casa. La pioggia che bagna pelo e vestiti, le orecchie indietro e l’indecisione eterna di dove fare pipì.
Il caldo, soffocante e le discese all’alba che poi il cemento scotta le zampe. E i week-end al mare saltati.
Il cane non può andare in spiaggia. E le serate con amici che terminano presto: devo tornare a casa, il cane deve scendere.
Il lavoro. E l’occhio fisso sull’orologio. Deve scendere a fare i suoi bisogni. Le nevicate. E la gioia nei suoi occhi. Le mani gelate e i piedi anestetizzati.
Ma continuare a camminare godendo del trotterello emozionato. Le corse dal veterinario. Le operazioni. Vederlo addormentarsi sperando che si risvegli e torni più forte di prima. E solo allora tornare a sorridere.
Il parco. E gli amici canari. Si incrociano vite e destini chiacchierando con chi, come noi, ha scelto la strada del “sacrificio”, delle “rinunce”.
Gli altri, ci prendono per pazzi. Perché “ci complichiamo” la vita.
È vero. Ce la complichiamo. Perché abbiamo una mano che accarezza una testa che sorride.
Perché i cani sorridono se sai guardarli negli occhi.
Perché sappiamo che a qualunque ora torniamo, c’è una coda che scodinzola e che ci mette al centro del mondo.
Perché le passeggiate con un cane, ci fondono in un corpo solo. Che ha sei zampe. Si uniscono i respiri, gli sguardi, l’andatura. Si sente odore di una strana libertà. Perché basta uno sguardo per dare serenità. Vederlo giocare per renderci felici. Vederlo impazzire dalla felicità nuotare nell’acqua, semplicemente stupendo. Perché ci fanno ridere e arrabbiare come nessuno.
Perché la nostra dignità finisce sotto i piedi quando uggioliamo i loro nomignoli per una coccola in più.
Perché il divano diventa più stretto. E il letto sovraffollato.
Ma in fondo il nostro cuore batte molto più forte. E tutto questo, “gli altri”, non lo sanno”.
L’appello
“Chiedo a chiunque dovesse vedere il mio cane di avvisarmi o di chiamare il veterinario o le forze dell’ordine. Macchia è microchippato ed è stata fatta regolare denuncia di scomparsa”, dichiara Alessia, che ricorda ancora di essere disposta a pagare una ricompensa.
Chiunque possa avere informazioni su Macchia, è pregato di contattare i numeri 3472459536 o 3484391018.
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