DI.MA., OPERAI IN PROTESTA SULLE GRU

Detto e fatto. I lavoratori Di.Ma. , che questa mattina alle 9:00 erano tutti davanti alla sede comunale di Piazza Indipendenza a chiedere l’intervento del Sindaco De Fusco per cercare di trovare un accordo con la società dell’imprenditore Raffaele Di Mario e ricevere il pagamento degli stipendi arretrati ed i versamenti alla Cassa Edile, bloccati da dicembre 2010. Dopo il sit-in  e l’incontro con il Sindaco di Pomezia, a mezzoggiorno si sono spostati verso largo Brodolini e sono saliti sulle gru del Cantiere Parco della Minerva di Pomezia per far sentire la loro voce e la loro protesta.\n\nQuesta mattina, in piazza Indipendenza, a dare man forte gli operari c’erano anche i 32 dipendenti Emmelunga-Aiazzone (holding Panmedia), in assemblea permanente presso il punto vendita di via Pontina da circa un mese, perché senza stipendio da novembre.\n\nIn una piazza blindata già dalle 8:00 dalle forze di Polizia, gli operai hanno manifestato civilmente fino a quando una delegazione non è stata ricevuta dal Primo Cittadimo. L’incontro, che ovviamente non poteva essere risolutivo, ha portato alla promessa di un incontro tra le parti interessate. “Domani riferirò personalmente presso la Prefettura di Roma la grave situazione che si è venuta a creare – ha dichiarato il Sindaco – affinché si convochi al più presto un tavolo di trattativa tra le parti: lavoratori, vertici aziendali ed amministrazione comunale”. Il Sindaco ha predisposto un consiglio comunale straordinario aperto a tutti i cittadini, come era già stato fatto per la vertenza Playtex, per dare spazio ad un confronto tra tutti i lavoratori che versano oggi in situazioni di difficoltà e consiglieri comunali. “Predisporrò la convocazione del consiglio straordinario per la prossima settimana – ha dichiarato – perché la città venga messa a conoscenza della grave situazione occupazionale che si sta verificando in questi mesi e soprattutto per sensibilizzare gli istituti superiori, affinché i lavoratori possano far sentire la propria voce oltre il territorio comunale. Ciò che sta più a cuore a me e all’amministrazione comunale è che tutte le crisi aperte in questi ultimi tempi possano risolversi in fretta a favore dei lavoratori mantenendo in piedi le realtà occupazionali del territorio”.\n\nAl momento gli operai hanno dichiarato di non voler interrompere la manifestazione e di essere intenzionati a rimanere sulle gru.\n\n“La situazione sta degenerando nel disinteresse delle Istituzioni che si sentono impotenti di fronte all’irresponsabile latitanza del socio unico Raffaele Di Mario, che deve farsi carico dei pagamenti delle spettanze dei lavoratori” afferma Gianni Lombardo, Segretario Fillea Pomezia-Castelli- Colleferro. “Apprezziamo comunque che il Sindaco di Pomezia, Enrico De Fusco, abbia convocato un Consiglio Comunale sulla vicenda ed abbia recepito le richieste dei Sindacati, sollecitando un incontro con il Prefetto che invece si fa attendere da troppo”.