Giovedì 15 giugno, presso le Sali del Centro Ecumenico ‘S.Anna e Gioacchino’ di Lavinio, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della seconda rassegna teatrale amatoriale ‘Ridendo sotto le stelle’, organizzata dall’Associazione Leonardo di Ardea in partnership con Radio Omega Sound – Radio amica.
All’incontro hanno partecipato i registi ed alcuni attori di tutte e sette le compagnie che si esibiranno dal 2 luglio al 12 agosto sul palco all’aperto posto all’interno del complesso ecumenale.
Sette compagnie che provengono non solo dal nostro territorio, ma anche da Roma e da Poggio Mogliano, in provincia di Rieti.
DOMENICA 2 LUGLIO – Ore 21:00
Laboratorio Teatrale del Centro Ecumenico di Lavinio
LE PETITE CAFE’
Due atti di Tristan Bernard
Regia di Michelangelo Pastore
Con: Lorenzo Angiolillo, Alberto Billi, Sofia Elena Caporossi, Giulia Castagnacci, Ilaria Rosaria Cervo, Lorenzo Corradini, Virginia De Vivo, Lavinia Natalia, Ludovica Palladini, Martina Pavone, Fabrizio Pecchia, Matteo Pistidda, Sara Ester Sabbatini, Simone Troisi, Marika Tulli, Chiara Valerio, Giuseppina Zappavigna
Tristan Bernard (1866-1947), commediografo francese che ha vissuto in pieno la Belle Epoque, è uno degli autori più prolifici acclamati nei teatri di Parigi, tanto da essere chiamato da Puccini per la scrittura di tre opere (lavoro che però lui non ha mai accettato!). Scrittore esclusivamente comico, è un creatore di situazioni e macchiette rapide e di piacevolissime caricature che si trovano in situazioni strane, spesso assurde.
La storia di “Le Petit Cafè” si svolge a Parigi: di giorno fulcro della modernità e di notte luogo di perdizione e patria dei vizi. In questa atmosfera si muove il protagonista Albert, un ragazzo ingenuo di buona famiglia caduto in disgrazia e quindi costretto, per sopravvivere, a fare il cameriere a “Le Petit Café”, uno dei locali di prima categoria di Parigi, gestito da un uomo burbero e attaccato ai soldi e da sua figlia Yvonne, puntigliosa e precisa. Un giorno una lettera cambierà la vita di Albert, che si troverà invischiato in una serie di equivoci fra personaggi divertenti, altri che si spacciano per cantanti di non si sa bene quale nazionalità!
Albert imparerà che, a volte, le situazioni più sfavorevoli .… beh, per scoprire il finale è meglio venire a teatro.
SABATO 8 LUGLIO – Ore 21:00
Compagnia ‘ARTE POVERA’ di Anzio
LA BANDA DEGLI ONESTI
Due atti di Age, Scarpelli, Antonello Avallone
Regia di Alessandra Brignone
Con: Aniello Oliviero, Luigi Angelo Grande, Alessia Raucci, Maurizio Papa, Giovanni Mattia, Rosalba Paglino, Federico De Lorenzo, Francesco Bianco, Alfredo Mattia
Lo spettacolo “La banda degli onesti” è la versione teatrale del famoso film di Age e Scarpelli con interpreti gli indimenticabili ed inimitabili Totò e Peppino.
In questa versione il protagonista, Antonio Bonocore è portiere in un condominio di Napoli . Un giorno il signor Andrea, inquilino gravemente ammalato, gli chiede di distruggere la matrice da diecimila lire e la carta filigranata, che lui stesso aveva rubato anni prima alla Zecca di Stato. Mentre Bonocore si accinge alla distruzione del pericoloso materiale, l’amministratore Casoria, che invano aveva tentato di corrompere l’onesto portiere, gli invia una lettera di licenziamento e sfratto . A questo punto il portiere vede in quella matrice la sua unica possibilità di sopravvivenza. Cerca quindi complicità dal tipografo Lo Turco e dal pittore Cardoni, indebitati e sfortunati come lui. Vinti dubbi e tentennamenti, i tre cominciano a stampare durante la notte le banconote da diecimila lire, finché il figlio di Bonocore, giovane guardia di finanza, viene trasferito a Napoli proprio per indagare su degli abili falsari. La banda di fuorilegge si rivelerà un’altra, ma Bonocore e soci decidono di interrompere l’attività e di bruciare le banconote stampate, di cui non hanno in realtà spacciato nemmeno un esemplare…
Nella nostra società spesso le persone oneste vengono considerate “fesse”. La vita degli onesti non è facile, la tentazione di adeguarsi ai piccoli e grandi “furbetti”, ai profittatori, a quelli che conoscono la legge e sanno come aggirarla, è tanta…
Vogliamo dedicare questa commedia alle persone oneste, che nonostante mille tentazioni, scelgono di seguire la propria coscienza e rimanere persone libere
SABATO 15 LUGLIO – Ore 21:00
Gruppo Teatrale ‘IN CIELO… E IN TERRA’ di Anzio
MASTRO TITTA PIA MOJE
Due atti di Maurizio D’Eramo
Regia di Maurizio D’Eramo
Con: Gianni Lucarelli, Daniela Aveta, Marco Di Benedetto, Fabio Sciascia, Cristian Pazzani, Stefania Di Benedetto, Rosa Piccirillo, Manila Ferro, Pasquale Migliaccio, Monica Leoni, Vincenzo Pagano, Giulia Bartoli, Thomas Silvani
Allo scoppio della Repubblica Romana Mastro Titta,‘er boja de Roma’, (nella sua figura vera e non in quella grottesca vista nel ‘Rugantino’), per sbarcare il lunario accetta un lavoro di inserviente presso l’Osteria della Sora Nunziata.
Lì conosce la bella Georgine, una scrittrice americana arrivata da poco a Roma e se ne innamora, suscitando però la gelosia e l’invidia di Mariolina, sorella minore di Mani de Fata, uno degli avventori habitué dell’Osteria.
Sembra essere il preludio ad uno scontro all’ultimo sangue tra le due donne per accaparrarsi l’uomo, ma…
SABATO 22 LUGLIO – Ore 21:00
Compagnia ‘LE ALI DEL SERAFINO’ di Roma
47 MORTO CHE PARLA
Due atti di Ettore Petrolini e Checco Durante
Regia di Massimo Bastone
Con: Maria Amato, Massimo Bastone, Debora Bifaretti, Iole Lepori, Gianni Lucarelli, Gabriella Oliviero, Stefania Pallotti, Stefano Romano, Francesco Zannini
Lo spettacolo è tratto dal testo originale scritto da Ettore Petrolini e reso famoso al pubblico nella versione cinematografica interpretata da Totò negli anni 60. Antonio Peletti è un tirchio ed arrogante marito che scompare da casa per due anni senza lasciare traccia di se. Al suo ritorno, la moglie decide di vendicarsi chiedendo aiuto ad una variegata compagnia d’artisti di teatro amatoriale per la quale anch’essa collabora come sarta, ed alle prese con l’allestimento di un nuovo spettacolo teatrale ambientato in paradiso, organizzando con loro uno scherzo movimentato per far credere al marito d’essere morto e finito appunto in paradiso. La scena è ambientata in casa Peletti, in un salotto di proprietà della presunta vedova Nannina, trasformato all’occorrenza in laboratorio d’arte per la preparazione delle scenografie del paradiso.
VENERDI’ 28 LUGLIO – Ore 21:00
Compagnia ‘PROSPETTIVA INVERSA’ di Nettuno
LAMPI DI GENIO
due atti di Luigi Migliore
Regia di Silvia Trinchera
Con: Sofia Amoretti, Luigi Falaschetti, Gabriele Garzia, Riccardo Mariani, Luca Vitaletti
Quattro ragazzi appassionati di videogiochi, computer e riviste da veri nerd si ritrovano a convivere e ad affrontare insieme i problemi di tutti i giorni.
L’arrivo di una ragazza sconvolgerà ulteriormente questo delicato equilibrio costringendo i ragazzi a ricorrere ad ogni modo possibile ed immaginabile per conquistarla. Riusciranno i nostri eroi ad affrontare questa grande avventura tutti insieme?
VENERDI’ 4 AGOSTO – Ore 21:00
Compagnia ‘VICOLO PRIMO’ di Poggio Moiano (RI)
INPS, Inganni Napoletani Per Sopravvivere
due atti di Eva De Rosa e Massimo Canzano
Regia di Giuseppe Braconi
Con: Valentina D’Orazio, Marco Braconi, Rita Angeloni, Gianni Ioannilli, Antonello Villani, Giuseppe Angeloni
L’arte di arrangiarsi nell’era digitale: un piccolo truffatore escogita metodi assurdi per estorcere denaro ai “polli” acchiappati su internet, aiutato dalla moglie che, suo malgrado, accetta di essere complice delle truffe che il marito si inventa, spinta dalla speranza di riuscire ad arrivare, un giorno, a vivere un’esistenza normale.
Una serie di situazioni esilaranti e a tratti paradossali, basate sullo stereotipo del maldestro truffatore napoletano che ha il suo capostipite in quell’Antonio Peluffo che,
in “Totò truffa 62”, cercava di vendere ai turisti la Fontana di Trevi.
SABATO 12 AGOSTO – Ore 21:00
Compagnia ‘ARTE NATIVA’ di Ardea
LA COMMEDIA DEGLI E(O)RRORI
Due atti di Egle Bernasconi
Regia di Michelangelo Pastore
Con: Andrea Alessandrini, Alessandra Barranca, Davide Barranca, Lorenzo Brilli, Marta Mariotti, Rebecca De Gregorio, Fabrizio Venditti
Sette ragazzi, una villa, doppie personalità e tanti segreti da nascondere. Il genere potrebbe essere definito “commedia horror” ma, in realtà, tutti i personaggi sono inquietanti e mostrano insicurezze e disturbi della personalità. E’ una commedia brillante, dove si ride dall’inizio alla fine, dove ci sono orrori ed errori, alcune accettabili trivialità, con un flash back chiarificatore, capovolgimenti della realtà ed un finale inaspettato. Suspense, ironia, interpretazioni sommarie e battute non date, saranno fonte di divertimento per il pubblico.