Nove mesi fa, infatti, due dei tre appartamenti costati 200mila euro alle casse comunali erano stati occupati. In un’abitazione si era introdotta una famiglia di origine rom con figli piccoli composta da un componente della famiglia Di Silvio. Per entrare avevano spaccato i vetri in piena notte, spaventando gli altri inquilini del palazzo. Singolare anche l’altra occupazione: non è stato registrato alcun segno di scasso tanto che i residenti avevano ipotizzato che la persona all’interno aveva ricevuto direttamente le chiavi dell’appartamento. Oggi, finalmente, le operazioni di sgombero. Alcuni residenti segnalano le difficoltà incontrate dalle forze dell’ordine dalle 9.30 di questa mattina: pare, infatti, che la famiglia rom abbia posto resistenza in svariate maniere. Sono ora in corso gli interventi per mettere in sicurezza le due abitazioni. Chissà che sia la volta buona per procedere finalmente con un bando comunale ed affidarle davvero ai papà separati bisognosi.
Bianca Francavilla