L’AMBULANZA NON ARRIVA, FERITO GRAVE SCORTATO DALLA POLIZIA MUNICIPALE

Un altro brutto incidente, ieri sera verso le 19:30, è avvenuto sul litorale. Teatro del sinistro, questa volta, Torvaianica. Un cittadino straniero, il 37enne rumeno M.N.,  stava attraversando in bicicletta, al buio, l’incrocio tra via Misilmeri e via Zara, in direzione del lungomare. Da quest’ultima, strada principale rispetto alla via che collega il lungomare al quartiere di Martin Pescatore, arrivava uno scooter Yamaha  proveniente da Ostia, in direzione Anzio, con a bordo S.M., 40enne italiano. Forse a causa della scarsa visibilità – l’incrocio è stato segnalato più volte come pericoloso, soprattutto dopo un incidente mortale avvenuto una decina di anni fa – la moto ha investito la bicicletta. L’impatto è stato di striscio, perché il quarantenne ha sterzato  per tentare di schivare la bici. Ma la virata ha fatto perdere il controllo dello scooter, che, impazzito, ha continuato la sua corsa con la carena sull’asfalto. L’uomo, che aveva un casco senza visiera, ha sbattuto violentemente il viso sulla strada, causandosi profonde ferite e perdendo alcuni denti. Nonostante il dolore, ha trovato la forza di chiamare aiuto. Alle sue grida sono intervenuti dei passanti, che hanno chiamato i soccorsi. Sono quindi arrivati prima la Protezione Civile, poi Polizia Municipale e Carabinieri. Nonostante le continue richieste ed i due feriti, di cui uno palesemente grave, non è invece arrivata l’ambulanza. Tutte le vetture di soccorso del  territorio di Pomezia, Ardea ed Anzio erano infatti non disponibili. Dopo 40 minuti, durante i quali uno dei feriti continuava a perdere sangue dalla bocca, un’ambulanza di Nettuno ha dato la sua disponibilità, ma non sarebbe potuta arrivare prima di altri 30 minuti a causa della lontananza. Il quarantenne è allora stato caricato a bordo dell’auto di un parente nel frattempo giunto sul posto e, scortato a sirene spiegate dalla Polizia Municipale, portato al S. Anna di Pomezia. Vista la gravità della situazione, l’uomo è stato trasferito urgentemente al S. Camillo di Roma, dov’è tutt’ora ricoverato in prognosi riservata, in attesa di essere operato.Anche il cittadino rumeno, che ha riportato ferite più lievi, è stato portato al Pronto Soccorso del S. Anna, dove è stato ricoverato.