“Topi”, sia in versione umana che animale, in azione a Pomezia negli ultimi due giorni. I primi, intesi come ladri, hanno agito la notte tra l’11 ed il 12 febbraio all’asilo nido “L’Isola che non c’è”, dove ignoti hanno abbattuto una parte di muro per poter entrare nell’edificio. Lì – e non era neanche la prima volta che questo succedeva – hanno portato via prevalentemente derrate alimentari dalla dispensa e dalla cucina, che è anche stata resa inagibile al punto da rendere impossibile il servizio mensa per i piccoli alunni. Sul posto, oltre alle forze dell’ordine per la denuncia del fatto, sono intervenuti gli uomini della Pomezia Servizi per il ripristino del locale danneggiato.
E sempre dalla Pomezia Servizi oggi è dovuta arrivare una squadra per dare la caccia ad una altro genere di topo, stavolta a quattro zampe, che si aggirava indisturbato per l’ufficio tributi. Pur senza arrivare alla derattizzazione degli uffici, il topo è stato catturato ed ucciso, ed i dipendenti, dopo una sosta forzata, sono tornati al lavoro. Visto che non è stata fatta la derattizzazione, ci auguriamo che la presenza del topo non sia dovuta a scarso igiene dell’ufficio pubblico, ma che si tratti di un semplice topolino di campagna entrato per caso.
