Home » News » Cronaca » LA LAV CONTRO L’ABBANDONO DEGLI ANIMALI

LA LAV CONTRO L’ABBANDONO DEGLI ANIMALI

Pubblicato il

abbandono

E’ finalmente arrivata l’estate, bella stagione per gli “umani”, ma periodo buio per i nostri amici a quattro zampe, in quanto in questo periodo purtroppo si registra un picco di abbandoni. La LAV (Lega Anti Vivisezione) fa sapere che si stima  che ogni anno in Italia siano abbandonati in media 130 mila animali tra cani e gatti (circa 80.000 gatti e 50.000 cani). “Le ragioni che inducono ad abbandonare un animale di casa sono svariate, ma la prima fra tutti è l’errata valutazione dell’impegno a prendere in casa un animale, in termini di tempo ed economici – comunicano dalla LAV – Spesso, purtroppo, chi prende in casa un animale lo fa senza valutare l’impatto che la sua presenza produrrà nella vita di tutti i giorni, conseguenza inevitabile quando si accoglie in famiglia un altro essere senziente con le sue esigenze e le sue necessità. Noi della LAV da sempre combattiamo il fenomeno, e siamo pronti a lanciare la nuova campagna di sensibilizzazione che trova in allegato, per chiedere l’attuazione della legge 189/2004 che punisce l’abbandono di animali  con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda fino a 10.000 euro”.

“Vogliamo – proseguono dalla LAV – che i nostri amici animali siano protetti ovunque, non solo “in condominio”! Per una buona convivenza, abbiamo deciso di lanciare una petizione, in collaborazione con L’Erbolario, con una nuova proposta di legge volta a migliorare il rapporto con gli animali e a contrastare l’abbandono. Questi i punti chiave della petizione per la riforma della legge 281/91, che si potrà firmare  anche su http://www.erbolario.com/ grazie al sostegno offerto da L’Erbolario, storica azienda amica degli animali:

• RENDERE PIU’ SEMPLICE LA VITA ASSIEME: accesso libero nei luoghi pubblici o aperti al pubblico, nelle strutture turistiche (alberghi, campeggi, spiagge, mezzi di trasporto pubblico) a cani e gatti. Detrazioni fiscali su cibo e spese veterinarie per chi adotta un quattro zampe, riconoscimento del farmaco equivalente in veterinaria, adeguamento dell’IVA a livelli europei per alimenti e farmaci per animali tenuti non a scopo di lucro. Incentivi alla sterilizzazione di cani e gatti. Potenziamento dell’anagrafe felina e inserimento di cani e gatti nel certificato di “stato di famiglia”.

• AIUTARLI TUTTI: istituzione di un 118 unico a livello nazionale per il pronto soccorso veterinario, previsione del “cane libero accudito” in aree identificate.

• ADOZIONI RESPONSABILI: convenzioni tra canili e Comuni con precisi standard di qualità e tariffa minima senza la possibilità di aste al ribasso, numero massimo di 200 cani per canile, presenza obbligatoria all’interno delle strutture di almeno un’associazione di volontariato, apertura quotidiana al pubblico per almeno sei ore per favorire controlli e adozioni.

• PREVENIRE E REPRIMERE MALTRATTAMENTI E ABBANDONI: prevedere il divieto di detenzione di animali a coloro che abbiano riportato una condanna per reati contro di essi”.

Firma anche tu!

Impostazioni privacy