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Il ricercatore Marco Anzidei dà il via alla terza rassegna di “Storie e racconti dal mare” promossa dalla Lega Navale di Torvaianica

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Marco Anzidetti, ricercatore dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ha tenuto lo scorso fine settimana – presso la sala Gatti di Torvaianica – una sessione sull’andamento della terra e il suo spostamento.
Un’iniziativa promossa e organizzata dalla lega navale di Torvaianica in vista del campeggio nautico che si terrà la prossima estate alle isole Eolie.
“Ricominciamo Storie e racconti dal mare, la terza stagione della rassegna, e celebriamo i 20 anni della lega navale di Torvaianica”: ha aperto con queste parole la mattinata Mauro Zecca, Presidente della Lega Navale di Torvaianica.
“Questa terza edizione della rassegna ha avuto vari problemi a causa di un ritardo della delibera per l’assegnazione della sala e a causa di questo ritardo oggi non ci sono i rappresentanti della politica locale”, ha poi aggiunto Zecca che però si è detto contento del rapporto con il vice Sindaco Serra, “attenta alle manifestazioni sociali che la Leganavale ha portato avanti negli ultimi mesi”.
Interessanti le testimonianze del ricercatore Anzidetti, che ha fornito immagini di anfore o di reperti trovati sul fondo marino della Libia, racconti di antiche città affacciate sul mediterraneo, come le ricostruzioni o accenni di baie Italiane.
Da Sperlonga a Napoli fino ad arrivare in Sardegna, in Croazia e in Tunisia, Anzidei ha mostrato spettacolari immagini di vasche marine o fondali del nostro Mediterraneo che è stato la sede della nostra cultura antica.
Platone, Aristotele e Leonardo Da Vinci sono stati i primi ricercatori delle risorse del nostro mare.
Poi i ricercatori moderni si sono concentrati sui nostri vulcani e sulle cartografie.
Particolare attenzione è stata data anche al movimento della placca mediterranea, schiacciata tra la placca Africana e Euro-asiatica, con la spiegazione dei terremoti e degli tsunami nel nostro mare.
Grazie alle spiegazioni di Anzidei i soci della lega navale e gli ospiti hanno potuto avere una vera e propria lezione sul cambiamento delle nostre coste.
E delle coste del nostro mare si continuerà a parlare nei prossimi week end attraverso i racconti di personaggi che le conoscono e vivono luoghi marini nella loro totalità.

Francesca Poddesu

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