L’INPS annuncia problemi con la pensione di Aprile 2024: l’erogazione del pagamento avverrà con diversi giorni di ritardo.
Potrebbero crearsi dei disagi per la riscossione della pensione ad Aprile 2024, come recentemente comunicato anche dall’INPS. I pensionati da diversi giorni mostrano grande preoccupazione, dopo aver letto che l’erogazione dell’assegno o il bonifico potrebbe slittare di diversi giorni per un problema tecnico della piattaforma. Per questo piccolo incidente, l’INPS avrebbe deciso di riprogrammare il calendario dei pagamenti previsto per il mese di Aprile.
L’INPS fa slittare il pagamento della pensione di Aprile 2024: il motivo
Lo slittamento del pagamento al prossimo Aprile sarà un fenomeno di grossa portata, interessando tutti i pensionati italiani. Infatti vedranno una riprogrammazione in calendario dell’accredito sia i pensionati che ritirano i soldi alle Poste Italiane, ma anche quelli che hanno preferito effettuare l’accredito della pensione all’interno di un conto bancario. Facendo riferimento alle indicazioni dell’INPS sul problemi, i pagamenti sono rinviati a partire dal 5 Aprile 2024.
Cosa cambia in confronto ai mesi scorsi
I pensionati, con il pagamento di bollette e altre necessità, dovranno attendere qualche giorno in più rispetto ai mesi passati. La pensione, infatti, non scatterà questa volta nel primo giorno utile del mese. La motivazione di tale disagio sarebbe legata a un grave guasto informatico che ha toccato l’INPS, in un fenomeno che ha impedito il trasferimento dei dati dallo stesso Ente verso la realtà di Poste Italiane. I giorni di ritardo con cui verrà erogata la pensione, si sono creati per permettere ai tecnici di risolvere la problematica.
Le rassicurazione dell’INPS sul problema di Aprile 2024
Molti anziani sono andati in ansia durante queste ore, con la paura di non ricevere la mensilità legata ad Aprile 2024. Niente paura, con la stessa INPS che ha rassicurato i cittadini interessati dall’accredito. Lo stesso Ente ha ufficializzato come il problema informatico sia stato definitivamente risolto, permettendo le erogazioni delle pensioni a parte dalla giornata del 5 Aprile. Come evidenzia INPS, il ritardo sui pagamenti sarà minimo: infatti la pensione verrà erogata solo con quattro giorni lavorativi di ritardo in confronto al passato.
Altre rassicurazione dell’INPS arrivano anche sui soldi da erogare ai singoli pensionati. La problematica sorta in seno al sistema informatico non penalizzerà nessun pensionato, tantomeno con decurtazioni o penalizzazioni sugli importi dovuti a questa categoria di persone. Un aspetto che, già dalle prossime ore, dovrebbe tranquillizzare maggiormente i pensionati italiani riguardo alla natura del ritardo in seno all’INPS.
Le critiche dei pensionati italiani
Come può far sorgere ogni problema improvviso, i pensionati italiani non hanno accolto bene la notizia. Tramite i social network, tantissimi cittadini interessati all’erogazione del pagamento si sono lamentati della vicenda, criticando aspramente il lavoro messo in atto dall’INPS. Le maggiori critiche sono arrivate dai sindacati e le associazioni dei pensionati, che critica l’Ente per la poca trasparenza sulla vicenda e la mancanza di rispetto verso gli anziani a cui andrebbe il pagamento.