Sono andate avanti tutta la notte le operazioni delle squadre dei Vigili del Fuoco per l’incendio al sito di raccolta dei rifiuti a Ciampino al fine di mettere in scurezza le strutture vicine e tutta l’area circostante. Ore e ore di fiamme infernali, a causa del rogo che ha interessato i cumuli di rifiuti indifferenziati all’aperto. Sul posto, come nei giorni scorsi, anche il personale di Arpa Lazio per i rilievi ambientali.
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Le fiamme hanno interessato un’area di ventimila metri quadrati
I Vigili del Fuoco sono al lavoro da sabato mattina per domare il vasto incendio che ha interessato l’impianto di stoccaggio e recupero rifiuti non pericoloso di proprietà di Ecologica 2000. Il sito di via Enzo Ferrari a Ciampino, al confine con le frazioni di Cava dei Selci e Santa Maria delle Mole, è in procinto di essere messo in sicurezza. Sono stati installati stamane dei campionatori ad alto volume, strumenti necessari per verificare l’eventuale presenza in aria di sostanze inquinanti. Ad esempio idrocarburi policiclici aromatici, Pbc e diossine. I sindaci afferenti all’Asl Roma 6 hanno già nelle scorse ore rassicurato la cittadinanza in sede di conferenza dei servizi.
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Le preoccupazioni in essere
A creare allarme era stata soprattutto l’impressionante colonna di fumo nero, visibile perfettamente da buona parte di Roma. I primi accertamenti hanno fatto emergere che i rifiuti oggetto di combustione sono stati in particolare gli ingombranti, come materassi e mobilio dismesso. L’aeroporto Pastine non è stato coinvolto dalla criticità, anche se la nube si è rivolta in direzione ovest e sud ovest. Inoltre, in attesa delle operazioni di spegnimento degli ultimi focolai, sul posto si sono recati il Pm, dottor Travaglini, e i tecnici di Asl e Arpa Lazio. Ciò al fine di poter installare dei rilevatori di qualità dell’aria.