Incendi nei depositi pneumatici di Ardea, via Valle Caia e Aprilia, tutti riconducibili allo stesso proprietario, proseguono le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Anzio che questa mattina, su delega della Procura di Velletri e con il supporto dei Carabinieri del NOE di Roma e dell’ARPA della Regione Lazio, hanno effettuato una serie di perquisizioni. 20 militari si sono recati nei depositi dove quest’estate avvenne l’incendio di pneumatici.
Sono state riscontrate una serie di irregolarità anche di carattere penale, ma gli accertamenti sono ancora in corso.
Si stanno valutando le contestazioni a livello penale. Ad Aprilia sono 18 i magazzini, mentre ad Ardea 11. La notte tra il 19 e il 20 agosto andarono a fuoco i magazzini di Valle Caia. L’incendio – per quanto accertato – sembrerebbe essere stato di natura dolosa: questo a causa delle diverse zone interessate che appaiono tutte distanti tra loro, fatto questo che escluderebbe la natura accidentale dell’incendio in questione poiché appare ipoteticamente difficile immaginare che cause accidentali si siano innescate contemporaneamente in punti diversi e distanti tra loro.
Le attività di ricognizione eseguite sul posto hanno dato inoltre la possibilità di verificare l’esistenza nel sito di un impianto di video sorveglianza in uso ad alcune attività commerciali ivi presenti, le cui registrazioni sono state immediatamente acquisite dagli investigatori.
Sempre a Valle Caia un altro incendio un anno prima, a causa di una lite.