“In the Circle, l’arte della stampa” (dal 30 maggio al 6 giugno 2015) la prima mostra personale di stampa d’arte ideata e realizzata dall’artista Barbara Conte sotto il patrocinio del Comune di Pomezia, si è conclusa lo scorso sabato nella cornice della Torre Civica in piazza Indipendenza alla presenza della professoressa Anna Romanello, docente di grafica d’arte presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma, con una conferenza dedicata all’inventore della tecnica di stampa a colori simultanei S.W. Hayter. Nel corso dell’incontro l’artista, cultrice della materia di grafica e tecniche dell’incisione presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma, in collaborazione con la professoressa Romanello ha illustrato ai presenti il percorso artistico di questo grande artista che ha collaborato con artisti del calibro di Mirò e Chagall, e ha introdotto una tecnica rivoluzionaria nel suo campo, forte dei suoi trascorsi di chimico.
La prima personale di stampa d’arte pittura della giovane artista, che ha vissuto gran parte della sua vita a Pomezia, ha visto esporre per una settimana all’interno del rinnovato polo espositivo della torre Civica, circa trenta opere fra acqueforti, acquetinte, stampe a secco, xilografie ed istallazioni. Fra queste spiccano “Sospensioni in tempo”, una serie di piccoli libri d’artista racchiusi in sfere di plexiglass sospese, giudicato vincitore della XIV edizione del premio internazionale Massenzio Arte nel 2014 e “Insieme”, un’acquaforte selezionata dalla giuria fra i finalisti della VIII Biennale d’Incisione della Città di Monsummano Terme nel 2013 ed esposta per diversi mesi presso il museo della città. Non sono mancate nemmeno le due acqueforti “Gusto” e “Vista”, facenti parte del ciclo dei “Cinque sensi”, che erano state esposte alla Fiera Internazionale dell’Arte a Istanbul nel 2012.
Il risultato è stato splendido dal punto di vista sia artistico che della chiave di lettura data da ogni visitatore ai passi del racconto proposto dalle diverse opere ed agli elementi in esso racchiusi. Fra questi, ad esempio, il “Libro del Mare” che racconta la storia di due vele ed è completamente composto da acqueforti e acquatinte ed ha visto come primaria fonte d’ispirazione il litorale pometino, ha permesso a tutti gli intervenuti mettersi nei panni dei due protagonisti e vivere, almeno per qualche istante, una piacevole favola di mare. Fra le autorità intervenute nel corso del vernissage: la dottoressa Elisabetta Serra, vicesindaco del comune di Pomezia e assessore alla cultura ed il consigliere comunale dottor Adriano Zuccalà. Entrambi hanno mostrato all’artista il piacere di aver ospitato la sua prima mostra personale proprio nella città di Pomezia.
L’artista, Barbara Conte estremamente soddisfatta del risultato raggiunto, ossia aver avvicinato i suoi concittadini a questo mondo che riflette un approccio artistico particolare, ha inoltre voluto significare i suoi più sentiti ringraziamenti all’intera amministrazione comunale per averle permesso di esporre le sue opere nell’ambito di una cornice così suggestiva.
“In the Circle, l’arte della stampa”: un successo per l’artista pometina Barbara Conte
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