In monopattino sul Raccordo, il video virale scatena l’indignazione del web. Tanti i commenti contro il gesto, senza dubbio imprudente, filmato e finito in rete. Oltre che essere chiaramente vietato dal codice della strada.
Ancora un caso di un monopattino sul Grande Raccordo Anulare, arriva una nuova testimonianza social. A fornirla la pagina Instagram Welcome to Favelas che ha postato un nuovo video nella giornata di ieri. Nel filmato si vede un monopattino a bordo della carreggiata nei pressi dell’uscita 21-22 per Ciampino, Anagnina Tuscolana.
La zona, per intenderci, è quella di Ikea Anagnina. Peraltro sembrerebbe che l’uomo o il ragazzo alla guida abbia anche con sé un oggetto voluminoso, forse una busta (forse stava rientrando dallo shopping per i saldi?). A filmarlo un automobilista che, sorpassandolo, ha ripreso l’intera scena. Clicca qui per vedere il video.
In monopattino sul GRA: i precedenti
Purtroppo il fenomeno non è certo nuovo, tanto meno sul GRA. Qualche mese fa la stessa scena si era ripetuta addirittura in galleria e non soltanto – si fa per dire – sulla laterale in uscita dal Raccordo. Anche in quel caso, in barba alla legge, un altro giovane si era avventurato lungo il Raccordo mettendo gravemente a rischio non solo la sua incolumità ma anche quella degli altri utenti della strada. Questo accadeva nel maggio scorso.
Poi, in estate, ecco un altro emulatore di questi folli comportamenti. In monopattino ecco un altro conducente ripreso nei pressi di uno svincolo. Come se nulla fosse. Come se non si stesse in autostrada. Come se non esistesse un codice della strada da rispettare. La risposta a questi video è del resto sempre la stessa: un’ondata di indignazione e rabbia.
I commenti
Anche in questo caso infatti l’incauto conducente è finito bersaglio di una serie di insulti misti a livore da parte degli utenti. “Ieri mattina sulla Flaminia un altro po’ tiravo per aria un c****e col monopattino che stava sulla corsia di sinistra, quello di sorpasso”, è uno dei tanti commenti apparsi sotto al video (censurato dagli epiteti utilizzati che vi lasciamo immaginare).
Segno però che il problema non riguarda soltanto il GRA ma anche tante altre strade della Capitale. “Non è l’unico pazzo ad aver percorso il GRA con il monopattino elettrico, ce ne sono stati altri in precedenza”, è il testo di un altro messaggio. “Ma che problema c’è, non esistono più frontiere, confini, regole, leggi, ognuno può fare quello che gli pare”, sentenzia infine un utente.