La scena da ridere sul treno regionale Roma-Nettuno: pendolare sistema un ventilatore per rinfrescarsi e combattere il caldo
Scene comiche sul treno regionale della Roma-Nettuno, dove i pendolari hanno dovuto inventarsi un metodo al quanto fantasioso per combattere il caldo e l’assenza dell’aria condizionata. La scena immortalata dagli utenti della linea ferroviaria è accaduta ieri pomeriggio, quando diverse persone rientravano verso le località fuori le porte della Città Eterna dopo una giornata incessante di lavoro: per combattere la calura, qualcuno avrebbe portato a bordo un grosso ventilatore. Un modo per allietare il viaggio della stessa persona, ma anche degli altri pendolari che sedevano vicino a lui.
Il ventilatore a bordo del treno sulla Roma-Nettuno: ecco come combatte il caldo un pendolare
Transitare con le valige nel treno regionale è difficile, come sanno bene quei tanti turisti che viaggiano verso le mete pontine con questa linea. Pensiamo poi con un grosso ventilatore, che sicuramente non è maneggiabile negli spazi stretti del mezzo ferroviario e soprattutto con la difficoltà di posizionarlo a bordo. Resta che un utente non si è fatto scoraggiare da questo scenario, affrontando la difficoltà pur di stare fresco durante il suo viaggio di ritorno a casa.
Il dispositivo che rinfresca i pendolari durante il viaggio
Il grosso ventilatore di colore nero è stato sistemato in mezzo alle file di sedili, probabilmente messo da un ragazzo che voleva schiacciare un riposino durante il viaggio di ritorno a casa. Il dispositivo non ha rinfrescato solamente lui per una quarantina di minuti, ma ha permesso di alleggerire anche la tratta di qualche persona che voleva un attimo di relax dopo una giornata di duro lavoro. Ecco allora che l’aria, grazie alla mobilità del ventilatore, ha rinfrescato altre 5/6 persone nei pressi dell’uomo che aveva portato quell’ingegno.
Come mostra la foto del signor Giampaolo, le reazioni sono state positive alla trovata. Pur se non era possibile posizionare il ventilatore in quello spazio, tutti hanno apprezzato il gesto. Qualcuno avrebbe suggerito, inoltre, che il cittadino meriterebbe un premio dall’azienda che gestisce la tratta, perché ha reso più piacevole il viaggio degli altri utenti.