Il 25 ottobre alle ore 17 presso l’Università degli Studi di Roma Tre, si svolgerà lo spettacolo della Medea. A interpretarlo sarà la compagnia del Teatro Patologico, gruppo di ragazzi con disabilità cognitiva che hanno trovato nell’attività teatrale un mondo per esprimersi con il mondo e soprattutto trovare un loro scopo all’interno di esso. L’evento viene curato da Dario D’Ambrosi, fondatore del laboratorio del Teatro Patologico.
Il Teatro Patologico arriva a Roma Tre
L’evento è stato fortemente voluto da Paolo Viceconte, studente della struttura universitaria e soprattutto attuale pedagogista. L’iniziativa finanziata dalla stessa Università, si svolgerà presso le aree del Dipartimento di Scienze della Formazione, all’Aula 1 di via Principe Amedeo 184. La Facoltà si dimostra il luogo più adatto per questo spettacolo, considerato come gli studenti s’interessano per attività didattica ai disturbi della cognizione umana e soprattutto alle sfide della pedagogia e l’educazione in questo periodo storico.
L’appuntamento teatrale al Dipartimento di Scienze della Formazione
L’iniziativa è stata proposta dalla studentessa Niima Ouahid, in quella che verrà definita come la Medea del Teatro Integrato dell’Esperienza. Il progetto sarà seguito dal professor Matteo Villanova, responsabile dell’Osservatorio “Laboratorio Tutela Rispetto Emozionale Età Evolutiva” (O.L.T.R.E.E.E.) e che offrirà un commento scientifico sulle discipline medico-pedagogiste inerenti lo spettacolo. Per l’Università di Roma Tre, i saluti istituzionali saranno portati dalla Direttrice del Dipartimento di Scienze Cognitive, la professoressa Paola Perucchini.
La storia del Teatro Patologico
Fondato da Dario D’Ambrosi all’inizio degli Anni ’90, il laboratorio teatrale si pone l’importante obiettivo di creare un contatto tra il mondo teatrale e quelle sfere che si occupano di malattia mentale. Proprio in questo connubio di discipline, operano e soprattutto recitano ragazzi con disabilità mentale o problemi psichici. In questo caso, i ragazzi del Teatro Patologico porteranno in scena una particolare versione della Medea di Euripide, spettacolo preparato alla conclusione del laboratorio di formazione teatrale per ragazzi diversamente abili chiamato “La magia del teatro”. Lo spettacolo, prima di Roma Tre, è stato presentato presso: a New York presso le Nazioni Unite – ONU; Tokyo; Johannesburg; Londra; Bruxelles; Roma (Teatro Argentina e il Teatro Quirino); Milano.
Viceconte: “Onorato di questo evento a Roma Tre”
Paolo Viceconte commenta soddisfatto la programmazione di quest’importante spettacolo teatrale: “Sono onorato di essere riuscito a organizzare un evento culturale dal grande valore pedagogico presso l’Ateneo dove ho studiato. Il teatro Patologico è una realtà virtuosa presente sul territorio di Roma, il quale ha dimostrato che attraverso l’arte e il teatro l’inclusione di una particolare tipologia di utenza non solo è possibile, ma anche molto efficace per il benessere psicofisico, oltre a essere una grande soddisfazione per le famiglie. Si dimostra inoltre come il disturbo psichico o la disabilità non siano un limite ma una risorsa, i quali in molti casi stimolano la creatività. Ringrazio calorosamente il maestro Dario D’Ambrosi per aver accettato il mio invito e l’università Roma Tre per aver finanziato lo spettacolo”.