Il Presidente Rocca ha le idee chiare: la Festa del Cinema di Roma deve raggiungere la qualità di quella a Venezia. Un obiettivo ostico, nonostante negli anni il festival cinematografico romano si sia tagliato un grande spazio agli occhi di pubblico e mondo del cinema, con tanti attori di fama hollywoodiana che hanno presenziato sul red carpet capitolino e portato i loro film a essere presentati in anteprima.
L’idea del Presidente Rocca sulla Festa del Cinema di Roma
L’obiettivo è complesso, nonostante questa sia una manifestazione cinematografica già rodata. Il recente cambio di direttore artistico dei lavori, all’interno della Festa del Cinema di Roma, ha creato un apparente calo della qualità in tutto l’evento. Nulla che non sia recuperabile, sia chiaro, a patto che si metta tutta la macchina dei lavori per queste giornate di cinema sui binari giusti.
Le potenzialità del cinema su Roma
L’intuizione del presidente Francesco Rocca non è sbagliata, in quanto tanto del bagaglio turistico di Roma dipende anche dal cinema. Basta pensare a Cinecittà, dove grandi registi giravano i propri capolavori o grandi attori dall’America venivano a girare i propri film. Aumentare la qualità del Festival del Cinema di Roma è necessario per rendere onore alla storia cinematografica nostrana, anche se equivalere a Venezia sarà durissima.
La strategia da mettere in atto
Per potenziare il Festival del Cinema di Roma, serviranno fondi e soprattutto l’appoggio delle Fondazioni attorno alla manifestazione. Il modello che si vuole seguire, secondo la Giunta di Francesco Rocca, è quello del Festival di Cannes. Una manifestazione internazionale del cinema, probabilmente seconda solo alla serata degli Oscar hollywoodiana. La Regione Lazio vuole investire forte sul comparto audiovisivo, come esplicitato anche nella recente conferenza stampa che ha visto partecipare Rocca e i rappresentanti del mondo cinematografico. Ambire alla qualità di Venezia, utilizzando bene i fondi a disposizione, è possibile.