Nella lettera viene inoltre specificato che l’Amministrazione comunale ha approvato, con deliberazione di consiglio comunale 65 del 2/12/2013, il piano di alienazioni e valorizzazioni dei beni immobili di proprietà comunale per gli anni 2013 – 2014 – 2015, nel quale rientra anche l’autoparco di via Cincinnato.
“Da tempo – hanno dichiarato i volontari della Misericordia – abbiamo chiesto la regolarizzazione della sede, dove non si effettuano attività private, ma a servizio della cittadinanza. Tale regolarizzazione, da fare attraverso un contratto di comodato d’uso, sarebbe servita per rinnovare le autorizzazioni sanitarie delle ambulanze. Ma non ci è stata data alcuna risposta, ed adesso ci troviamo senza una sede, senza un ricovero posto per le ambulanze e le attrezzature di protezione civile, che vengono utilizzate per la prevenzione o in caso di emergenze o di gravi calamità e, oltretutto – dopo dieci anni di servizio per la città di Pomezia – sbattuti in mezzo a una strada senza nessun riconoscimento da parte dell’Amministrazione, che invece pare sostengano altri tipi di associazioni, per le quali trovano sedi e comprensione”.
Abbiamo posto domande in merito all’Amministrazione comunale, seguendo la prassi del passaggio attraverso l’ufficio stampa, essendo impossibilitati a parlare direttamente con gli amministratori o con il dirigente del settore. A distanza di più di dieci giorni, non abbiamo ricevuto alcuna risposta che possa far capire meglio non tanto le motivazioni dello “sfratto”, giustificate dall’alienazione del sito, quanto dalle eventuali soluzioni alternative per il mantenimento di un servizio utile per i cittadini.