Si ferma per l’ennesima volta il cantiere stradale davanti la stazione di Ostia Antica: i residenti si chiedono quando sarà finito
Non c’è pace per il cantiere di Ostia Antica, che da fine maggio sta diventando una fonte di disagio per residenti, pendolari e commercianti locali. Ricordiamo come la sua apertura ha portato alla chiusura del bar del signor Fortunato Carnevale, che per l’area di lavoro degli operai aveva visto azzerarsi la propria clientela alla fine della scorsa primavera e oltretutto riscontrato gravi danni alla sua attività commerciale per colpa dei lavori all’interno dello spazio.
Si blocca nuovamente il cantiere davanti alla stazione di Ostia Antica
Costanti sono i monitoraggi di Gaetano Di Staso (Presidente di Ecoitaliasolidale nel X Municipio) al cantiere di Ostia Antica, che già nelle settimane scorse aveva segnalato i problemi legati all’attività del signor Carnevale e successivamente i lavori a singhiozzo all’interno dell’area di lavoro. Come prevedibile, le opere all’interno dello spazio sotto il ponte pedonale sembrano essersi nuovamente bloccate. Tutto fa supporre, a questo punto, come il cronoprogramma del progetto non possa essere rispettato proprio per le tempistiche che richiedono certi interventi.
Il progetto sarà pronto per il Giubileo?
Qualcuno si augurava di vedere il progetto pronto per l’imminente Giubileo, considerato come dal 24 Dicembre 2024 numerosi pellegrini arriveranno a Roma e potrebbero essere interessati a visitare il Parco Archeologico di Ostia Antica. In virtù di ciò, i lavori riguardano l’installazione di due ascensori collegati al ponte pedonale, che passa sopra la via del Mare e l’Ostiense per entrare all’interno dello storico quartiere lidense.
Nonostante l’ambita posizione turistica, oggi il ponte pedonale non è agibile alle persone disabili o con problemi motori. Ecco perché, già negli anni passati, le associazioni delle persone con disabilità hanno denunciato la situazione di questa struttura urbanistica e chiesto degli interventi per migliorarne l’accessibilità e abbattere nei fatti una grandissima barriera architettonica. Sembra però che i tempi, viste le ultime foto, saranno notevolmente lunghi.