Il III Municipio, un po’ come il resto di Roma, da troppi mesi a questa parte si trova a fare i conti con i disastri dell’amministrazione comunale che anziché risolvere i problemi decide di ignorarli. Finge che non esistano e così i residenti devono fronteggiare le voragini sulla carreggiata, i crolli dei rami, rifiuti ovunque, erba non tagliata e perdite d’acqua continue.
Le segnalazioni sono quotidiane e costanti ma purtroppo il problema non viene mai realmente preso in carica. Di esempio sono alcune strade del III Municipio i cui residenti sono esausti.
III Municipio, tra una perdita e una voragine
Via Eugenio Chiesa, via Monte Cervialto, via Giacomo Coppola da Musitani, via Filippo Antonio Gualtiero (e tante altre) sono solo alcune delle strade incubo dei residenti del III Municipio. Dalle foto scattate da Reporter Montesacro evince non solo un abbandono nei confronti del verde ma proprio una noncuranza verso le infrastrutture.
“Nel corso degli anni abbiamo documentato tutto segnalando con mail, pec, esposti e denunce. Molte delle reti arancioni, in alcuni punti, sono ormai abbandonate da circa 3 anni senza alcun tipo di intervento concreto. Abbiamo segnalato ma tutto rimane così”
A partire da questa mattina in via Giacomo Coppola da Musitani una copiosa perdita d’acqua sta fuoriuscendo dalla carreggiata e che si aggiunge ad una mai risolta all’interno del parco di via Eugenio Chiesa. Oramai si è creato un vero e proprio bacino di vegetazione muschio e scivolosa.
La polizia locale – in via preventiva – ha chiuso il transito con le reti ma queste poi sono state abbattute dai frequentatori del parco. La viabilità è compromessa così come la vivibilità del quartiere. E intanto, tra una perdita e una voragine, i cittadini si chiedono perché nessuno fa niente.