Il figlio di Ignazio La Russa è stato accusato di violenza sessuale ai danni di una giovane ragazza di soli 22 anni. Una notizia trapelata solamente nelle ultime ore, ma che si riferisce a fatti che sarebbero avvenuti nel mese di maggio scorso. Per il momento, telefoni e telecamere sarebbero nel mirino degli investigatori che si stanno occupando del caso. Il presidente del Senato, dopo le tante critiche fisiologicamente piovute a seguito di una notizia così sconcertante, ha dichiarato: “Mi dispiace essere frainteso, non accuso nessuno”. La giovane ragazza sarà ascoltata nella giornata di lunedì 10 luglio.
Ignazio La Russa nella bufera: il figlio denunciato per violenza sessuale, coinvolta una 22enne
Il figlio di La Russa accusato di violenza sessuale: cosa è successo
Il più giovane dei figli del presidente del Senato Ignazio La Russa, insomma, è stato accusato di violenza sessuale da una 22enne. I fatti a cui si fa riferiremo, a quanto pare, risalgono allo scorso 18 maggio, giorno in cui la ragazza si trovava in compagnia di una sua amica, mentre si stavano recando verso una famosa discoteca vicino al Duomo di Milano per poi incontrare il terzogenito della seconda carica dello Stato. Sarebbe bastato un drink, poi è calato il buio sulle coscienze. Dopo l’annebbiamento, la giovane si sarebbe risvegliata direttamente nel letto del giovane La Russa con la percezione di aver subito un abuso di tipo sessuale. Stando ai primi elementi, poi, la presunta violenza avrebbe coinvolto anche altro ragazzo “Uscita, annota l’indirizzo del condominio e prende la metro. In lacrime telefona alla madre che a casa la convince a recarsi alla Mangiagalli, la clinica con servizio anti violenze, dove le vengono riscontrate un’ecchimosi al collo e una ferita ad una coscia. Risulta anche positiva alla cocaina assunta prima della discoteca”, ha riportato il Corriere.