134 esuberi in tutta Italia, di cui 57 solo a Pomezia. A rischiare il posto di lavoro questa volta sono i dipendenti della HP di via Campobello, divisione HP ES Energy, che questa mattina, per protestare contro l’annuncio fatto nei giorni scorsi dalla società, hanno inscenato una protesta sia davanti ai cancelli dello stabilimento che di fronte all’entrata del palazzo comunale, in piazza Indipendenza. “La scorsa settimana – hanno spiegato gli scioperanti – HP ha annunciato alle RSU la propria “soluzione finale” nei confronti dei lavoratori HP ES Energy, esperti informatici che ora rischiano concretamente di perdere il proprio posto di lavoro, mettendo in serio dubbio le future condizioni di vita delle loro famiglie”. I dipendenti hanno presidiato l’entrata dell’edificio che ospita la società, impedendone l’accesso. “Se la HP non dovesse rivedere gli esuberi annunciati – hanno aggiunto – siamo pronti a nuove azioni a sorpresa”. Una delegazione di informatici si è recata in piazza Indipendenza, sotto l’aula consiliare, dove nel frattempo si stava svolgendo il consiglio comunale, ma non è stata ricevuta proprio a causa dello svolgimento dei lavori. “Vorremmo che l’Amministrazione si interessasse al nostro caso: un altro pezzo dell’economia di Pomezia sta lasciando questo territorio, senza che nessuno faccia niente per impedirlo”.
L’intervista delle rappresentanze sindacali che hanno richiesto l’incontro con il Sindaco Fabio Fucci