L’assessore ai Lavori Pubblici di Roma Capitale Ornella Segnalini tiene a far sapere alla cittadinanza che sono in corso nuovi lavori notturni su grandi arterie, in coordinamento con altre opere, nel quadro del piano di riqualificazione che il Comune porta avanti grazie ai fondi per il Giubileo. Tra queste la riqualificazione di oltre dieci chilometri su via delle Capannelle, via di Grotta Perfetta, via di Vigna Clara e via di Portonaccio.
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Oltre dieci chilometri di strade in via di riqualificazione
In particolare, i nuovi lavori riguardano via delle Capannelle (3 chilometri tra via Appia Nuova e via Tuscolana), via di Grotta Perfetta (3,2 chilometri tra via Cristoforo Colombo e via Ardeatina), via di Vigna Murata (3,3 chilometri tra via Ardeatina e via Laurentina), per un importo complessivo di circa 6,3 milioni di euro. Sono, inoltre, in corso i lavori di riqualificazione su via di Portonaccio, per un importo di 1,1 milioni di fondi giubilari dove, oltre alla sistemazione della pavimentazione ad opera di Anas, sono stati realizzati dal Csimu i marciapiedi richiesti dagli abitanti della zona e dove è in corso anche la pulizia, effettuata da Rfi, del cavalcavia ferroviario all’altezza dell’intersezione con via Silvio Latino. Segnalini commenta così la questione: “Portiamo avanti il Piano strade stabilito con il Sindaco Gualtieri, nel pieno della tempistica giubilare. I lavori, eseguiti rigorosamente di notte, prevedono una riqualificazione profonda della piattaforma stradale, per rendere la nostra viabilità sempre più sicura. Al termine di queste lavorazioni partiranno quelle attuate direttamente da Roma Capitale, grazie al Dipartimento Csimu, sempre con i fondi del Giubileo 2025.”, sottolineando che: “È stata messa in campo un’intensa attività di coordinamento per accorciare i tempi di realizzazione e ridurre i possibili disagi. Per la prima volta è, infatti, in corso una importante sinergia tra Campidoglio, Anas e, nel caso di via di Portonaccio anche Rfi, che fa parte di una precisa strategia di gestione dei lavori pubblici, diretta a ridurre il gap di manutenzione stradale”.