Il mistero della Madonna piangente di Trevignano Romano si infittisce sempre di più e continuano ad emergere dettagli surreali che rendono tutti increduli. Le interviste e gli interrogatori ai fedeli pentiti continuano e Luigi Avella è al centro dell’attenzione per alcune dichiarazioni rilasciate negli ultimi giorni. Non sono mancati neanche gli scandali in diretta tv. Oggi la sedicente veggente Gisella Cardia sarà ospite di Mara Venier a Domenica In e racconterà la sua storia. Siete curiosi e vorreste saperne di più? Ecco tutto quello che sappiamo su di lei!
Chi è la sedicente veggente Gisella Cardia: età, oggi, figli
Il suo vero nome è Maria Giuseppa Scarpulla, ha 53 anni ed è nata e cresciuta in Sicilia. Prima di dedicarsi alle questioni di fede era un’imprenditrice: a Patti, in provincia di Messina, possedeva una piccola azienda che produceva ceramica. Gli affari non sono andati molto bene e la ditta ha fallito. Nel 2013 lei ha ricevuto una condanna penale per bancarotta fraudolenta, ma ha evitato il carcere per assenza di precedenti. Tuttavia, molto spaventata, ha deciso di cambiare vita e città insieme al marito Gianni Cardia. I due stanno insieme da più di 10 anni e hanno deciso di rifarsi una vita nei pressi del Lago di Bracciano.
La Madonna di Trevignano e le apparizioni
Gisella Cardia e il marito hanno fatto un viaggio-pellegrinaggio a Medjugorje e hanno comprato una statuetta della Madonna. La sedicente veggente afferma che la statuetta ha iniziato a piangere sangue e Gisella ha avuto visioni sempre più frequenti. Sostiene di essere in grado di parlare direttamente con la vergine, la quale apparirebbe il 3 di ogni mese in Via del Campo di Rose. Lei e il marito hanno fondato anche una Onlus: “La Madonna di Trevignano Romano”, gli inquirenti stimano che abbia ricevuto donazioni per ben 6 milioni di euro. Nel luogo delle presunte apparizioni lei e il marito hanno costruito un vero e proprio “luogo sacro”: un gazebo per proteggere la madonna, panche per i fedeli, un garage e una vera e propria struttura che ha tutta l’aria di essere un luogo di pellegrinaggio. Il tutto, senza alcun permesso di costruzione.
Le testimonianze degli ex fedeli pentiti
Qualcosa ha iniziato ad andare storto quando un’indagine segreta ha accusato la donna: le lacrime della madonna sono fatte con il sangue di maiale. Così sono iniziate le indagini sul conto della presunta veggente e sul marito. Sono indagati per truffa, estorsione e abuso edilizio. Ha parlato anche un ex fedele pentito: Luigi Avella, che ha donato ben 123 mila euro alla donna e ha scritto anche un libro: “Le false apparizioni della Madonna di Trevignano”. Lui ha confessato di fidarsi ciecamente della donna a cui ha donato così tanti soldi e sostiene di essere stato raggirato.
Ultime notizie sul caso
Le ultime notizie sulla vicenda infittiscono il mistero: la donna sostiene di avere le stigmate, che scompaiono in modo spontaneo dopo le 15 del Venerdì Santo. Non solo: sostiene di essere stataaggredita dal Demonio che voleva strozzarla e le ha lasciato lividi su tutto il corpo. Durante l’ultimo collegamento con Mattino Cinque, avvenuto tre giorni fa, una delle sue statuette della Madonna ha lacrimato un liquido oleoso in diretta e lei ha urlato: “Questo è un segno, è un segnale per voi!”. Il mistero è sempre più surreale e le indagini degli inquirenti sono in corso, riusciranno. fare chiarezza sulla vicenda?
Madonna di Trevignano, la statua della Madonna piange in diretta su Pomeriggio 5