Il Giro d’Italia arriva a Ostia: passaggio dei corridori sul lungomare lidense, nella tratta tra Cristoforo Colombo e il Curvone.
Passaggio storico del Giro d’Italia a Ostia. Se già lo scorso anno la famosa gara ciclistica era passata sul territorio lidense, quest’anno il tratto di gara ha compreso il passaggio anche su uno dei punti più affascinanti del litorale: la zona del lungomare Duilio e Lutazio Catulo, dove i ciclisti pedalano a pochi passi dal mare e soprattutto davanti agli stabilimenti e le case liberty che contraddistinguono questa città.
Il passaggio del Giro d’Italia a Ostia
I corridori sono arrivati intorno alle 16 di oggi pomeriggio a Ostia, con i cittadini lidensi che li attendevano sul lungomare per vedere i corridori all’opera e magari scattare una foto di repertorio. I ciclisti sono entrati da piazza Cristoforo Colombo, imboccando poi il lungomare lidense in direzione di piazza Magellano. Nel giro di venti minuti, gli sportivi sono arrivati a piazza Magellano, nel centro di Ostia, e poi sono tornati indietro per imboccare la Cristoforo Colombo in direzione, questa volta, del Centro Storico.
La pubblicità positiva per il territorio lidense
Ostia è storia e cultura, ma soprattutto sport. Tante persone attendevano l’arrivo dei corridori sul territorio lidense, con il percorso dell’ultima corsa su Roma che ha incluso i posti più affascinanti del territorio di Ostia Levante. L’entrata trionfale dei ciclisti avviene davanti alla Fontana dello Zodiaco, per l’occasione pulita e soprattutto accesa con l’acqua azzurra limpida: un’immagine che viene trasmessa, in diretta nazionale, anche dalla Rai.
Il lungomare del X Municipio ripreso dalla Rai
Se c’era la necessità di raccontare un’altra Ostia, la Rai sembra riuscirci. Anche se i telecronisti ci battezzano come un “territorio fuori Roma”, viene messa in evidenza la centralità di Ostia per la Città Eterna. Tutto ciò mentre si mostra la corsa dei corridori, che passa vicino allo storico Borghetto dei Pescatori, il Palazzetto dello Sport PalaPellicone (conosciuto anche come Pala FIJLKAM), la Pineta di Castel Fusano, gli storici stabilimenti del Plinius e il Belsito, la Lega Navale e arriva al Curvone, spiaggia vissutissima dai giovani romani e soprattutto quelli residenti nel X Municipio.