I Carabinieri della Compagnia di Roma Ostia hanno intensificato i controlli sul litorale e nell’entroterra, volti a contrastare e reprimere i reati legati allo spaccio di droga. In poco più di 24 ore, ben 7 persone, sono finite in manette con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Ad Acilia nel corso di due distinte operazioni antidroga, condotte dai Carabinieri della Stazione di Acilia e da quelli della Stazione di Fiumicino, sono stati arrestati quattro spacciatori.
Il primo a finire in manette è stato un pregiudicato del luogo di 28 anni. Nel corso di una perquisizione eseguita nella propria abitazione in via Pietro da Mazara, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 34 g di hashish e tutto l’occorrente utile al confezionamento.
Nel corso della seconda operazione sono stati arrestati un pregiudicato di 28 anni e due donne di 26 e 53 anni, tutti romani e domiciliati in un appartamento in via di Saponara. I militari già da tempo controllavano i movimenti degli arrestati e nel corso di una perquisizione, eseguita nelle loro abitazioni, hanno rinvenuto e sequestrato più di 3 chili di marijuana, 153 dosi di cocaina, alcuni frammenti di hashish e tutto l’occorrente per il confezionamento della droga, nonché 230 euro, probabile provento della pregressa illecita attività di spaccio.
I controlli antidroga hanno interessato anche Ostia, dove sono finiti in manette altri tre pusher: sul terrazzo di una delle palazzine di via Domenico Baffigo, i Carabinieri del Nucleo Operativo hanno sorpreso una spacciatrice di 43 anni, mentre cedeva una dose di eroina ad un tossicodipendente di Ostia. La donna, per gestire al meglio l’illecita attività, convinta di passare inosservata ai controlli delle forze dell’ordine, si era sistemata in un alloggio di fortuna ricavato sul terrazzo di una delle palazzine. Questo però non è bastato ad eludere i Carabinieri che, fingendosi operai, si sono nascosti tra le scale e il terrazzo, sorprendendola nella fase dello spaccio;
In un garage di una palazzina in via delle Ebridi, invece, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato due pregiudicati romani di 29 e 33 anni, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso della perquisizione hanno rinvenuto e sequestrato una decina di grammi di cocaina suddivisi in 20 dosi già pronte per essere spacciate, oltre a diecimila euro in contanti (ritenuto provento dell’illecita attività di spaccio) più tutto l’occorrente utile a confezionare la droga.