E’ FUORI PERICOLO IL 13ENNE CADUTO MENTRE FACEVA PARKOUR

Francesco reagisce, parla e ricorda. Lo hanno riportato gli amici e le famiglie che da giorni, una settimana precisamente, portano solidarietà ai genitori del 13enne che sabato scorso è caduto dal recinto dell’Utr di Pomezia mentre praticava il “Parkuor”, una disciplina cittadina, nata in Francia e sempre più  seguita a Pomezia in questi ultimi anni anche dai ragazzini.

“PARKOUR”: CADE RAGAZZINO DI 13 ANNI DAL RECINTO DELL’UTR DI POMEZIA

Dopo l’intervento al cervello e cinque giorni di coma farmacologico rimarrà sotto osservazione al Gemelli probabilmente fino a lunedì prossimo, quando potrà essere dimesso. Francesco si è risvegliato alle 12,00 del 19 settembre davanti alla mamma che ha ricevuto innumerevoli chiamate da conoscenti e amici.

Ora in molti si domandano il grado di pericolosità del Parkour, che il ragazzino neanche pratica assiduamente, dal momento che anche il 22 agosto scorso un altro bambino di 11 anni mentre si arrampicava e saltava dai gradini dei giardinetti di Padre Pio è caduto riportando un trauma cranico.
Giovedì scorso alcune famiglie hanno chiesto anche al Sindaco Fabio Fucci di provvedere a disciplinare lo sport e mettere in sicurezza le piazze e le strade della città.
Francesca Poddesu