Ieri pomeriggio i militanti di Casapound hanno effettuato un sopralluogo in zona Fossignano, nel Comune di Aprilia, per vigilare e prendere atto di alcune situazioni legate a un presunto centro di accoglienza all’interno di una casa sita in Via degli Usignoli.
“Al nostro arrivo erano presenti gli abitanti delle abitazioni limitrofe e alcuni esponenti del comitato di quartiere – fanno sapere da CasaPound – insieme siamo entrati nello stabile in questione, accompagnati dagli inquilini, e la situazione, come di consueto in questi casi, non è stata delle migliori. Nella struttura sembrano vivere circa 13 persone in condizioni non del tutto a norma. Al secondo piano i lavelli non sono dotati di acqua corrente (le tubature sono addirittura scollegate) e per cucinare si deve a turno utilizzare l’unica cucina al piano terra. L’elevato numero di persone inoltre non permette un sostenibile uso della fossa biologica, che infatti viene svuotata in maniera piuttosto saltuaria. Ci sono stati segnalati anche molti casi in cui diverse buste di plastica contenenti escrementi sono state gettate nei giardini delle case limitrofe”.
“La gestione degli ospitanti – continua la nota del movimento – non dovrebbe prevedere l’abbandono degli stessi nelle periferie senza l’assistenza necessaria in questi casi, e soprattutto non dovrebbe turbare la tranquillità di chi abita questi quartieri da anni. I contatti con la Cooperativa che ha preso in gestione lo stabile sono stati presi e provvederemo immediatamente a chiedere delucidazioni in merito. Continueremo inoltre a vigilare sulla situazione e sulla dignità degli ospitati”.