La Regione Lazio ha deciso di investire sul Comune di Fiumicino. In queste ore, all’interno degli Uffici della Giunta regionale è passato uno stanziamento per lo stato di calamità naturale nel famoso territorio balneare del territorio romano. La cifra, vicina ai 700 mila euro, permetterà di ricostruire stabili privati e attività imprenditoriali danneggiati pochi anni fa dai fenomeni meteorologici che si sono accaniti sulla zona fiumicinese.
Riconosciuto lo stato di calamità naturale a Fiumicino
Le ultime piogge, oltre poi alle recenti mareggiate, avevano di fatto portato numerosi danni nella zona del famoso Comune balneare del territorio romano. Non solo danni alle varie abitazioni per via degli allagamenti, ma anche numerose attività imprenditoriali che hanno visto gravi danneggiamenti per l’azione del vento con un tornado, dell’acqua e in particolare di eventi atmosferici che portarono alla morte di una giovane ragazza.
Califano: “Approvato il mio ODG su Fiumicino”
La situazione è stata commentata dalla consigliera Michela Califano, attualmente eletta nelle fila del Partito Democratico alla Regione Lazio: “Sono davvero soddisfatta che il Consiglio Regionale abbia approvato un mio ordine del giorno che impegna la giunta della Regione Lazio a reperire le risorse, circa 700mila euro, come ristoro dei danni subiti dalle proprietà private e dalle attività economiche e produttive del Comune di Fiumicino colpite dagli eventi eccezionali di natura metereologica il 28 luglio 2019”.
Stanziamento per i danni subiti nel luglio 2019
All’interno della propria nota stampa, prosegue la consigliera Michela Califano: “Per i quali è stato dichiarato lo ‘stato di calamità naturale’ con Decreto del Presidente della Regione Lazio il successivo 8 agosto 2019. Si tratta di un atto dovuto che andrebbe a tutelare le tante persone e aziende coinvolte. Bene dunque la presa di coscienza da parte del Consiglio di questa importante problematica. L’auspicio è che la giunta, con questo documento politico votato, possa dar seguito agli impegni e stanziare i fondi necessari per salvaguardare chi quel giorno ha subito danni ingentissimi”.
Foto: T.P.