Aveva provato a lasciare Roma per andare a Londra utilizzando un passaporto falso, l’uomo che ieri ha fatto scattare l’allarme sicurezza all’aeroporto di Fiumicino. Il suo volo sarebbe dovuto partire alle 12:35 per arrivare tre ore dopo a Londra-Luton, ma i sistemi di sicurezza hanno bloccato tutto a causa dell’accertamento di un passeggero sospetto a bordo, un uomo di origini mediorientali con un passaporto pachistano falso. L’uomo, che dal documento risulta avere 33 anni, è stato portato via dagli agenti saliti a bordo del veivolo, mentre tutti i bagagli sono stati scaricati a terra fino a quando non è stato trovato quello appartenente al sospettato, a cui sono immediatamente state prese le impronte digitali per cercare di risalire alla sua vera identità e per capire se sia inserito nelle liste delle persone ritenute pericolose dalla polizia internazionale. Sarà il sistema automatizzato di identificazione delle impronte, l’Afis, a dare le prime risposte sull’identità dell’uomo. Gli inquirenti dovranno anche scoprire da quanto tempo l’uomo, ora in stato di fermo e a disposizione della procura di Civitavecchia, fosse in Italia e perché stava andando a Londra. Il volo su cui era a bordo l’uomo è poi partito con oltre un’ora di ritardo, tra il panico generale e con due passeggeri, spaventati, che hanno deciso di rinunciare al viaggio.
Fiumicino, bloccato volo per Londra: a bordo passeggero mediorientale con passaporto falso
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