Un episodio apparentemente innocuo avrebbe potuto far succedere un incidente in una delle piste dell’aeroporto di Fiumicino. Intorno alle ore 13 un bagaglio, caduto da un carrello trasportatore sulla via di scorrimento degli attraversamenti di aerei, ha suscitato allarme dopo che un velivolo dell’Alitalia ha percorso proprio quel tratto.
La perdita di bagagli non è infrequente, e diventa estremamente pericolosa qualora dovesse accadere di notte o quando piove. Queste situazioni sono rischiose visto che dalla cabina di pilotaggio la visibilità stradale è limitata e il bagaglio può finire così sotto le ruote del velivolo causandone la perdita di controllo o, cosa ancora peggiore, può essere aspirato dai motori con pericolose conseguenze, visto che i serbatoi di kerosene sono appena stati riempiti.
I bagagli smarriti, persi e/o distrutti in pista travolti dai mezzi in transito non sono una rarità a Fiumicino, dove neanche i nuovi sistemi di smistamento automatico non hanno risolto del tutto questo problema.
Fonti aeroportuali minimizzano quanto accaduto, facendo sapere che la valigia è caduta nel corridoio di transito e non sulla pista e che il bagaglio è comunque stato recuperato rapidamente.
Nella stessa zona (NET), ieri verso le 16.30 si è verificato un altro incidente che ha coinvolto tre lavoratori di Alitalia e un trattore elettrico.
Mentre effettuava una curva il trattorista ha perso il controllo del mezzo, travolgendo due contenitori per i bagagli da imbarcare e due addetti che erano nelle vicinanza. Fortunatamente non ci sono state conseguenze gravi ma solo qualche giorno di prognosi.