Sono stati approvati oggi in Consiglio comunale il Documento Unico di Programmazione e il Bilancio di Previsione 2016-2018.
“Sul bilancio – spiega il sindaco di Fiumicino Esterino Montino – si sono dette molte cose non vere, anche sulla stampa, quindi occorre fare chiarezza. Noi come Amministrazione comunale, a differenza anche di altri Comuni, abbiamo sostanzialmente contenuto e cercato di ridurre al limite il prelievo fiscale su Tasi, Tari e Imu. Ci siamo concentrati su un unico obiettivo: recuperare tutte le risorse per dare una risposta in termini di giustizia sociale e tributaria ai cittadini. Significa far pagare tutti, così come prevede la nostra Costituzione, sulla base delle proprie disponibilità e dei redditi, ed evitare le evasioni, così tutti pagano di meno. Affermare che c’è stata una stangata è falso: l’aumento del 4% sulla Tari non è una stangata, ma l’aggiustamento rispetto a un adempimento, come quello della raccolta differenziata, che abbiamo trovato in condizioni critiche al nostro arrivo, senza neppure il coinvolgimento delle due località più grandi e popolose del Comune, come Aranova e Isola Sacra.
Abbiamo introdotto l’Isee sulle imposizioni e sui servizi a domanda individuale: ognuno paga sulla base del reddito per la mensa scolastica e il trasporto pubblico. La prima fascia, quella delle persone povere, è esente, mentre prima pagava, la seconda fascia mantiene il costo precedente, poi le fasce più alte, per compensare come giusto il non pagamento della tassa per le categorie più deboli e arrivare al saldo zero, hanno avuto un aumento. Ma questo non significa che c’è stato un aumento, perché a livello complessivo non cambia nulla, è stata solo fatta un’operazione di giustizia sociale.
Anche sul sociale nessuna stangata. Abbiamo solo non coperto completamente la posta di bilancio sulle Rsa, le Residenze sanitarie assistite, perché non condividiamo il provvedimento preso dalla Regione a questo proposito, con un atto di Consiglio regionale che ha tolto il contributo per gli indigenti ricoverati nelle Rsa, pari per noi a un milione e duecento mila euro, scaricandolo sui Comuni. Quindi non c’è alcun taglio, anzi noi abbiamo confermato la previsione sul sociale nonostante abbiamo subito i tagli sui trasferimenti. Poi abbiamo fatto scelte sul lavoro, sul piano delle infrastrutture, sulle attività di manutenzione della città e dei servizi ai cittadini, tutte cose su cui abbiamo mantenuto le risorse, grazie al grande lavoro fatto sulle entrate e sul recupero dell’evasione.
Per la redazione del Dup, il Documento Unico di Programmazione – aggiunge il sindaco Montino – un adempimento che d’ora in poi ogni anno come Comune siamo chiamati ad approvare, è stato compiuto un grande sforzo da dirigenti, funzionari e membri dello staff, coordinati dal Segretario Generale, la dottoressa Tripodi. Il documento traccia le linee che poi il bilancio deve recepire. Nella prima parte viene fatta l’analisi territoriale e studiata l’evoluzione di ogni settore della vita sociale delle nostre località e lo stato delle aziende di alcuni comparti produttivi del nostro territorio. Tutto questo sarà utile quando prenderemo i provvedimenti, affinché non siano sganciati, ma piuttosto legati, al trend economico ed evolutivo delle realtà territoriali. Nel Dup c’è poi una grande riflessione sul patrimonio ambientale, turistico ed archeologico del nostro Comune, che serve a una migliore valorizzazione di esso. La seconda parte del documento serve a rendere effettiva questa analisi con le risorse disponibili, sia quelle dirette che quelle indotte, che hanno come competenza altre Istituzioni, soprattutto nel settore delle infrastrutture, e che servono per far fare un salto di qualità al nostro Comune”.
Fiumicino, approvato il bilancio. Il sindaco: “Nessuna stangata, ma operazione di giustizia sociale”
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