Avevano l’obbligo di firma per precedenti reati, ma questo non ha impedito loro – tra un controllo e l’altro – di andarsene tranquillamente in giro per compiere altri furti. Ma stavolta la prontezza di riflessi della loro vittima e l’intervento degli agenti della polizia locale ha impedito il compiersi dell’ennesimo reato e due rom, S.R. di 24 anni e T.E. di 48 anni, entrambi cittadini di nazionalità rumena e domiciliati presso il campo rom di Castel Romano, su via Pontina, sono stati arrestati martedì pomeriggio a seguito di un furto su un’auto in sosta in via di Casal Palocco. Gli agenti, appartenenti al Gruppo Pronto Intervento Traffico, intornio alle 15:30 sono stati fermati da un uomo – un cittadino tedesco in vacanza in Italia con la sua famiglia – che, sbracciandosi, chiedeva aiuto, raccontando di aver subito il furto di alcuni oggetti dalla sua auto.
Il turista ha indicato agli agenti una Ford Focus a bordo della quale erano fuggite le due persone che aveva visto rubare dalla sua auto. La Focus si stava allontanando in direzione Roma. Immediatamente la pattuglia è partita all’inseguimento dell’auto, riuscendo a bloccarla in poco tempo. Al controllo, la polizia locale ha trovato sul sedile posteriore la borsa, contenente documenti, denaro e una macchina fotografica, che era stata appena rubata al turista tedesco.
I due rom sono stati portati in stato di fermo, denunciati per furto aggravato e tenuti in custodia in cella, in attesa del processo per direttissima. Entrambi residenti a Castel Romano, hanno precedenti specifici e per entrambi era in vigore la misura di sicurezza di obbligo di firma.
