Riaperture attività commerciali, arrivano altri particolari su come ci si dovrà comportare.
Negozi di abbigliamento
Per quanto riguarda i negozi di abbigliamento, si potranno provare gli abiti e per i negozianti non ci sarà – come invece era stato paventato inizialmente – l’obbligo di sanificarli ogni volta che il cliente dopo averli provati non proceda con l’acquisto.
Take away per bar, ristoranti, pizzerie e gelaterie
Per quanto riguarda bar e ristoranti già dal 4 maggio funzionerà l’apertura con servizio di consegna a domicilio. Per quanto riguarda il Lazio è già stata firmata l’ordinanza che consente il take away, ovvero le attività di vendita di cibi e bevande da asporto da parte di bar, ristoranti, pizzerie, gelateria, pasticcerie e di tutti i pubblici esercizi della Regione. Resta il divieto di consumare i cibi all’interno del locale.
Quando ci saranno le riaperture vere e proprie dei ristoranti con servizio sul posto, queste non saranno con le temute barriere in plexiglass che dividono i coperti dello stesso tavolo, ma si dovrà mangiare “a scacchiera”, ovvero un posto occupato e uno libero, per mantenere la distanza di almeno un metro uno dall’altro. Anche i tavolini dovranno essere messi a distanza tra loro. Per questo molte amministrazioni comunali, come quella di Roma, concederanno la possibilità di ampliare la concessione di suolo pubblico per bar, ristoranti e librerie fino a un massimo del 35% di quella già consentita, dietro presentazione di un progetto specifico.
Parrucchieri e centri estetici
Per quel che riguarda parrucchieri e centri estetici si potrà andare uno alla volta, usando le massime cautele: il professionista sarà costretto a usare una mascherina integrale, oltre ai guanti, e a seguire le indicazioni riguardo la sanificazione degli ambienti.