Castelli Romani nel mirino, la zona sembra essere presidiata dai ladri. Escalation di furti: due ristoratori le ultime vittime.
Castelli Romani nel novero delle zone più pericolose sotto le feste. La violenza ha prestato il fianco all’astuzia: l’efferatezza passa in secondo piano rispetto alla strategia. Da diverse settimane, infatti, i proprietari di casa – tutto il territorio è presidiato da Forze dell’Ordine – vengono sorpresi nei modi più disparati. Quasi una dichiarazione d’intenti: le vittime, trovandosi davanti al fatto compiuto, non possono far altro che denunciare.
Dopo essersi arresi all’evidenza. Una serie di colpi lampo a definire questo nuovo modus operandi che preferisce la rapidità al dolore: è successo domenica 17 dicembre, le vittime sono due ristoratori – coppia molto conosciuta nella zona – sopraffatti all’interno della propria abitazione. 3 uomini a volto coperto con i guanti in lattice sono entrati nella struttura mentre i padroni erano ancora in casa, provvidenziale un frullino necessario a scardinare la cassaforte.
Castelli Romani, boom di furti e rapine: le ville prese di mira
Sono passati attraverso la portafinestra presente nell’immobile. Refurtiva di 4mila euro, bottino intascato non senza difficoltà perchè il proprietario ha provato a difendersi. Senza successo. Ne nasce una colluttazione prima e una denuncia poi. Qualche giorno prima altri furti con la stessa dinamica: preso di mira anche un 71enne che stava cenando. Le persone, in tal caso, erano 5 e hanno minacciato l’anziano – che gli ha consegnato gioielli e contanti per un valore di 10mila euro – dopo essere entrati dalla porta socchiusa.
Rapidità e fermezza. Binomio letale sotto l’albero, quando le persone – un po’ per indole, un po’ per inesperienza – abbassano le difese. La mole di denunce e segnalazioni aumenta, ma dare un volto all’ennesima operazione di esproprio non è semplice.