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Erba incolta e degrado davanti al Sert di Ostia, la residente: “Ho paura a passeggiare sul marciapiede”

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Area degradati su Viale Vasco De Gama

Viale Vasco De Gama a Ostia lasciata in balia del degrado: i residenti scrivono per riportare il decoro sotto le loro case

Area degradata davanti al Sert di Ostia
Area lasciata al degrado a Ostia – ilcorrieredellacitta.com

Ancora storie di degrado a Ostia, questa volta nei pressi del Sert di Via Tagaste. In una zona già critica sul piano del decoro per le condizioni in cui versano gli stabili popolari su Viale Vasco De Gama e la presenza dei tossicodipendenti, anche le condizioni degli spazi verdi vede un totale abbandono istituzionale. Piccoli spazi verdi che vedono l’erba incolta da anni, in boscaglia così alta da far nascondere i soggetti mentre fanno utilizzo di droghe nella zona. 

I nuovi episodi di degrado a Ostia Ponente, la situazione davanti al Sert

Già negli anni passati avevamo parlato dei problemi legati al quadrante delle Repubbliche Marinare, in una situazione dove i residenti combattono per il decoro ormai da decenni. Sul marciapiede che costeggia Via Tagaste e Viale Vasco De Gama, il servizio giardini non si vede da tempo immemore. Si è creata un’altra zona franca alle leggi dello Stato, con le persone che utilizzano il terreno abbandonato davanti alla scuola Acquamarina come punto per consumare le droghe. Nonostante la presenza del Sert, un altro luogo dove aver accesso all’utilizzo delle sostanze stupefacenti, dopo gli episodi di overdose avvenuti nelle aree verdi su Viale delle Repubbliche Marinare o della scuola abbandonata ex Gioventù Italiana Littoria (GIL). 

“Ho paura a uscire di casa la sera”

“Ogni sera, ho paura a ritornare a casa“. A parlarci è Nadia (nome di fantasia), giovane donna e residente proprio nella zona. Per lavoro fa ritorno a casa passando da questa strada, anche solo per scendere alla fermata dell’autobus ed entrare nel portone condominiale. “L’estate il problema è più contenuto, ma la paura rimane. L’inverno chiedo a mio padre o il mio compagno di venire a prendermi sotto casa, perché temo che qualche malintenzionato sbuchi dal cespuglio e mi faccia del male. Ho segnalato più volte la vicenda al X Municipio, in lettere inviate anche dagli altri condomini, ma la situazione non ha visto interventi”. 

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