EPIFANIA: POMEZIA DA PAPA BENEDETTO XVI
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E’ Pomezia il Comune scelto quest’anno da Europae Fami.li.a. – Famiglie Libere Associate d’Europa – per la XXVII edizione della manifestazione “Viva la Befana” 2012. Le associazioni culturali e sportive, gli studenti e i docenti delle scuole elementari, medie e superiori, i comitati di quartiere, le parrocchie e i cittadini sfileranno a Roma, in via della Conciliazione, per accompagnare i tre Re Magi che, dopo l’Angelus del Santo Padre, si recheranno alla Casa pontificia per portare doni simbolici delle famiglie pometine a Papa Benedetto XVI. Bande musicali, majorette, gruppi folcloristici e di rievocazione storica, centinaia di figuranti in costume, a piedi e a cavallo, sfileranno a partire dalle 10.30 del 6 gennaio prossimo in via della Conciliazione, per rappresentare, in un contesto internazionale qual è quello di Città del Vaticano, la storia, la cultura, le tradizioni, i prodotti e le risorse del territorio pometino, con Pomezia protagonista di un corteo storico che ripercorre le tappe che dalla Lavinium del VII sec a. C. portano alla posa della prima pietra il 25 aprile del 1938 fino alla città moderna che conosciamo e abitiamo oggi. Ad aprire il corteo l’associazione culturale Tyrrhenum e la compagnia d’arme Sancto Eramo, seguiti dall’associazione Coloni fondatori di Pomezia, che accompagneranno la sfilata dei duemila cittadini che parteciperanno all’evento e i Re Magi che avranno l’onore di testimoniare a Papa Benedetto XVI, che porta il nome del Santo Patrono della Città, la riconoscenza e la devozione dell’intera comunità pometina. In prima fila il Sindaco della Città Enrico De Fusco in rappresentanza delle istituzioni pometine, che verrà accolto a San Pietro da una delegazione di Roma Capitale e, una volta dentro la Basilica, dai rappresentanti dello Stato Pontificio. “E’ un onore per la nostra Città e per tutti noi – ha dichiarato il Primo Cittadino – essere protagonisti della manifestazione “Viva la Befana” 2012 edessere ricevuti dal Santo Padre in una giornata così importante per la cultura e la tradizione della nostra nazione come l’Epifania. Saremo testimoni, con il nostro corteo storico, dei valori della pace, della fratellanza e della solidarietà che da sempre caratterizzano la comunità di Pomezia”. La storica manifestazione, promossa da EUROPAE FAMI.LI.A (Famiglie LibereAssociate d’Europa) è stata ideata nel 1985 per contribuire a reintrodurre lafestività dell’Epifania sul calendario civile e da allora si ripetepuntualmente, ogni anno. I Re Magi del 6 gennaio 2012, nell’ormai consuetoavvicendamento delle popolazioni scelte per essere protagoniste del corteo,giungeranno a Roma dalla Città di Pomezia e dal Litorale Pontino. Iloro costumi, di fattura rinascimentale, sono stati appositamente realizzati daRoberta Mauro, costumista specializzata in abiti d’epoca, direttrice dellasartoria del Palio della Chiave. In via della Conciliazione sfileranno oltremille figuranti, tra i quali musici e sbandieratori, quindici cavalli, bandemusicali con majorettes, cinque auto e due moto storiche, decine discenografie. Concluderà la Fanfara dei Bersaglieri. I costumi dei partecipanti,serviranno a realizzare un prezioso tessuto di sollecitazioni storiche eculturali, arricchite da una serie di allegorie. Dopo l’Angelus, i tre Re Magi,come tradizione, raggiungeranno la Casa Pontificia, per recare simbolici doni aSua SantitàBenedetto XVI. Laboriosità, creatività ericchezza delle tradizionisaranno evidenziate in scene di vita quotidiana, per rappresentare storiacultura tradizioni e folclore delle località protagoniste dell’odiernaedizione: dallo sbarco di Enea, alla fondazione di Albalonga, fino al medioevo,al rinascimento ed al 1938, quando, i coloni fondatori bonificarono le paludi,fondando, alle porte di Roma, una Città che oggi conta più di sessantamilaabitanti e che rappresenta uno dei poli industriali più importanti del Paese. Particolarità dellaodierna edizione sarà la partecipazione di cento figuranti, provenienti daBari, appartenenti al gruppo di San Nicola, Santo protettore dei naviganti edei pescatori, per celebrare un gemellaggio rievocativo con i borghetti deipescatori di Ostia e di Torvaianica e scambiare simbolici doni, durante la“cerimonia dell’accoglienza,” con i rappresentanti del Sindacodi Roma e del Presidente del XVII Municipio, in Piazza Pio XII. Tra lo storico ed il fantastico, ilcorteo rievoca la venuta dei Re Magi, secondo la tradizione cristiana, senzadimenticare la Befana, l’arzilla vecchietta, da oltre quarto di secoloridisegnata, grazie alla fantasia di un gruppo di insegnanti, genitori e nonni,i quali l’hanno voluta riproporre, nel logo della manifestazione, con lesembianze di una simpatica nonnina. Una tradizione nella tradizione, dunque chediverte e appassiona i bambini, ma che piace anche agli adulti. Allamanifestazione, che è realizzata con il volontariato di decine di famiglie,associazioni, scolaresche ed è considerata la più imponente e significativamanifestazione socio-culturale per l’Epifania, assistono, ogni anno, decine dimigliaia di spettatori.