Prendere un taxi nella Capitale non è una cosa così semplice come potremo ritenere. Infatti, sono diversi i fattori che è necessario tenere presente qualora si decida di usufruire del servizio. A partire dalle file interminabili, passando per le tariffe impossibili ed arrivando fino al procacciamento abusivo della clientela da parte di alcuni autisti, questo è il quadro di ordinario caos e degrado che è possibile osservare nella Capitale ma anche presso l’aeroporto internazionale Leonardo Da Vinci di Fiumicino. Ad esempio, per quel che riguarda quest’ultimo, nel corso di altri articoli, abbiamo documentato la pressoché assenza di vetture e tutti i relativi disagi per i cittadini che una volta giunti presso lo scalo desidererebbero solamente arrivare a destinazione. Diverse anche le irregolarità che, pressoché quotidianamente, riscontrano le forze dell’ordine.
Finti tassisti a Roma, fermato un taxi abusivo all’Aeroporto di Fiumicino
La situazione taxi a Roma e l’esposto del Codacons
Ora, a scendere in campo rispetto a tale situazione anche il Codacons. Infatti, l’associazione dei consumatori ha presentato un esposto alla Procura di Roma con il quale si chiede di indagare sono solo per il “reato di interruzione di pubblico servizio”, ma anche per la possibile “fattispecie di associazione a delinquere” tra i tassisti, i quali si accorderebbero per truffare i clienti, altrimenti costretti a code interminabili prima di poter salire a bordo di una vettura.
Il “mercato delle corse”
Il fenomeno del procacciamento abusivo della clientela appare quanto mai diffuso presso l’aeroporto di Fiumicino dove, sottolinea il Codacons, si assiste ad un’eccessiva concentrazione di taxi per ovvie ragioni, legate al prezzo, particolarmente costoso, delle corse. Un “mercato delle corse” con tariffe altissime quello che sarebbe in atto – secondo gli autori dell’esposto – all’aeroporto di Fiumicino.
Disagi capillari anche in altre città italiane
L’emergenza taxi appare seria in tutte le principali città italiane ed il risultato è che le auto bianche sono sempre più introvabili e i disagi dei cittadini all’ordine del giorno. Il Codacons denuncia il totale fallimento delle politiche di contrasto messe in atto nei comuni di Roma e Milano, dove è stato anche introdotto il “sistema della doppia guida”. Introduzione tesa a favorire un potenziamento del servizio che tuttavia, non ha sortito gli effetti sperati e l’emergenza continua a farsi sentire.